FANNO ESPLODERE IL POSTAMAT DI SCONTRONE: COLPO DA 50MILA EURO
Una banda di ladri ha colpito la scorsa notte l’ufficio postale del piccolo centro di Scontrone, mettendo a segno un furto spettacolare e pericoloso. I malviventi, con il volto coperto da passamontagna, hanno fatto esplodere l’ATM dell’ufficio utilizzando la tecnica del gas acetilene, riuscendo a sottrarre una somma di circa 50mila euro.
La dinamica del furto
L’episodio è avvenuto nelle prime ore della notte, quando il silenzio del quartiere è stato squarciato da un forte boato. La tecnica utilizzata dai ladri, quella del gas acetilene, prevede l’inserimento del gas all’interno del bancomat, seguito da una detonazione controllata che causa l’esplosione della cassaforte contenente il denaro. Questo metodo, seppur efficace, è estremamente pericoloso, sia per i malviventi che per le persone circostanti.
Il terrore dei residenti
Il boato causato dall’esplosione ha svegliato di soprassalto i residenti del quartiere, che hanno immediatamente compreso la gravità della situazione. “È stato un rumore assordante, come se fosse esplosa una bomba”, ha raccontato un testimone, ancora scosso dall’accaduto, “abbiamo subito chiamato i carabinieri”.
L’intervento delle forze dell’ordine
Sul posto sono intervenuti tempestivamente i carabinieri della stazione di Alfedena, che hanno avviato le indagini per risalire agli autori del furto. Gli investigatori stanno esaminando le immagini delle telecamere di sorveglianza e raccogliendo testimonianze per ricostruire i movimenti della banda prima e dopo il colpo. Nonostante la rapidità e l’audacia dell’operazione, i carabinieri sono fiduciosi di poter individuare i responsabili grazie alle tracce lasciate sul luogo del crimine.
La tecnica del gas acetilene
La cosiddetta tecnica del gas acetilene è nota per la sua efficacia e pericolosità. L’acetilene, un gas altamente infiammabile, viene introdotto all’interno del bancomat e fatto esplodere con un innesco, causando una deflagrazione che sventra il dispositivo e permette ai ladri di accedere al denaro. Questo metodo, oltre a rappresentare un grave rischio per la sicurezza pubblica, può causare danni ingenti agli edifici e alle strutture circostanti.
Preoccupazione nella comunità
L’episodio ha destato grande preoccupazione nella comunità di Scontrone, solitamente tranquilla e sicura. Le indagini continuano senza sosta nella speranza di una rapida risoluzione del caso e di un ritorno alla normalità per la piccola comunità abruzzese.