GESÙ DISSE: ANDATE E PREDICATE, MICA DI ANDARSENE AL MARE…
di Luigi Liberatore – Padre Lorenzo Marcucci deve aver equivocato, o non aver preso sul serio il versetto del vangelo secondo Marco per cui Gesù, rivolgendosi ai discepoli disse di “andare e predicare per il mondo”. Il prete, che tra Bagnaturo e Badia tiene le chiavi della chiesetta dedicata a Celestino V nella clericale frazione di san Pietro Celestino, ha apposto sul portone l’avviso: “Chiuso per ferie, arrivederci. Il Vostro parroco”. Alla stessa maniera col quale un impiegato comunale avverte che l’ufficio resterà chiuso al pubblico. Ma padre Marcucci è andato oltre quel beneficio del mese di ferie che le amministrazione pubbliche concedono ai loro dipendenti, se ne prende due e io dico con l’arroganza di portarsi pure le chiavi della chiesa, quasi che fosse proprietario dell’immobile sacro e non solo pastore di anime. Il prete si è autoassolto, come assolve d’altronde i peccati degli altri, dicendo che i preti scarseggiano e poi d’estate i fedeli non sono poi così numerosi. Come dire che le sue funzioni di ministro del culto si giustificano solo se c’è affluenza di pubblico, quasi che la chiesa sia un luogo di spettacolo o di allegro ritrovo e non il luogo per raccogliersi in preghiera, trovare semmai ristoro e solidarietà nel “padrone” di casa, o rivolgersi a quel cristo che sormonta silenzioso l’altare. Nessuno vuole tenere segregato un prete in chiesa, come ai domiciliari, anche perché immaginiamo la solitudine e le tristezze che comunque assediano la loro esistenza. No, il mese “canonico” di ferie va bene, ma la chiesa non può chiudere battenti come qualsiasi negozio o ufficio pubblico. Ecco allora che il vescovo della diocesi di Sulmona può benissimo risolvere la vicenda, mandando a scavalco uno dei tanti preti che ha a disposizione, togliendo così dall’impaccio e dal disagio padre Lorenzo. Se solo uno, dico uno solo dei fedeli, sente la necessità di andare in chiesa deve trovare aperte le porte. Sennò Cristo Gesù per chi e per cosa si è fatto crocifiggere?
Preghiamo per le vocazioni affinché arrivino tanti bravi sacerdoti come Padre Lorenzo
Ma perché scrivete senza sapere? Ma da quali fonti arrivano certe sciocchezze? Capisco la voglia di fare articoli accattivanti, ma prima bisognerebbe informarsi
Signora Sandra… Lei che sa perché non ci Illumina?
La nostra parrocchia è composta da 3 chiese, e il sacerdote che abbiamo è anche cappellano del carcere di Sulmona , e non ha super poteri per stare in due luoghi contemporaneamente, ha celebrato sempre lui la messa nella parrocchia,( sono 3 chiese e la messa delle domenica viene celebrata a tutte e 3 le chiese nei seguenti orari: 9:00( San Pietro;10:00( Bagnaturo)e 11:30 (Badia)nella parrocchia) mentre nelle altre due chiese è sempre venuto un altro sacerdote quasi novantenne, che con il primo caldo è stato colto da malore, fortunatamente sta bene, ma per umanità e visto le alte temperature e l’età non mi sembra il caso di farlo uscire!La chiesa dove le messa domenicale è stata sospesa si trova a 500 metri dalla parrocchia e a 500 metri da un altra chiesa( che rientra sempre nella stessa parrocchia). La carenza dei sacerdoti ha fatto prendere al sacerdote una scelta quella di sospendere la messa della domenica nella chiesa con minor affluenza, dato che per tutto l’anno la messa è stata celebrata con 4 persone e il quarto era il sacerdote! Solo che nei piccoli paesi come il nostro ci sono persone che invece di fare critiche costruttive aprono la bocca solo per criticare e apre la bocca per dare false notizie, il problema è di chi pubblica le notizie senza verificare se sono vere o no!!!e il cartello affisso non è certo quello del sacerdote! Spero di averla illuminata!!buona domenica
In questi ultimi anni la chiesa non predica più e non pratica. Il gregge senza pastore si disperde nel territorio alla mercé delle intemperie e animali famelici. Chi non vuole lavorare nel campo del Signore deve rimanere a casa e dare spazio a chi ha buona volontà.