OCRITICUM, SOSTA CON IL TRENO STORICO PER IL TRAMONTO SUI TEMPLI
Sabato 13 luglio alle ore 18:30, nel Parco Archeologico di Ocriticum di Cansano (AQ), torna l’ormai tradizionale appuntamento con il concerto al tramonto estivo ai piedi della Maiella, quest’anno arricchito dalla sosta del treno storico della Ferrovia dei Parchi nella nuova stazione di Cansano-Ocriticum, attiva dal 2023 e presentata in anteprima lo scorso 15 giugno alla presenza delle telecamere RAI.
Ad accogliere gli oltre duecento viaggiatori tra le rovine del grande santuario italico-romano sarà il concerto-spettacolo “Canto a Demetra – Tramonto sui templi di Ocriticum”: il racconto del mito di Cerere e Proserpina, narrato dalla voce di Pasquale Di Giannantonio con le parole di Ovidio, scandito dalle musiche del Marsican Brass Quintet, con Marco Scamolla e Domenico Agostini alle trombe, Giovanni Piacente al corno, Stefano Tomasi al trombone, Alessandro Caretta al basso tuba.
Il concerto si svolgerà in una veste non formalizzata, senza posti a sedere, al fine di consentire al pubblico di muoversi nello spazio per ammirare la bellezza dei resti archeologici e del paesaggio. Al termine della pièce sarà possibile intrattenersi nel Parco Archeologico, con visite guidate coordinate dal prof. Alessandro Bencivenga dell’Archeoclub di Sulmona, o recarsi nella vicina stazione per un aperitivo al tramonto a base di vini e prodotti abruzzesi, disponibili nel punto ristoro allestito per l’occasione dalle attività e dalle associazioni di Cansano.
L’iniziativa è organizzata dal Comune di Cansano e dalla Ferrovia dei Parchi in collaborazione con la sezione di Sulmona dell’Archeoclub e con il sostegno della Fondazione CARISPAQ dell’Aquila e di R.A.S.I. – Rete Artisti Spettacolo per l’innovazione di Roma.
L’accesso all’evento è libero e gratuito, ma per ragioni organizzative è fortemente consigliata la prenotazione inviando un messaggio WhatsApp al numero +39 3478645646. Per ulteriori informazioni e aggiornamenti, si rimanda ai canali social del Comune di Cansano, del Parco Archeologico di Ocriticum e della Ferrovia dei Parchi.