L’INCENDIO DI VITTORITO DISTRUGGE L’ALLEVAMENTO DI LUMACHE E I SOGNI DI UN GIOVANE IMPRENDITORE
Identificato e denunciato l’agricoltore responsabile dell’incendio che nel pomeriggio di ieri, ha interessato le campagne nell’immediata periferia di Vittorito. Davanti ai carabinieri l’allevatore avrebbe ammesso le sue responsabilità giustificandosi di non essere riuscito a controllare il fuoco che aveva acceso per bruciare le sterpaglie del suo terreno, a causa del vento che spirava forte in quel momento. Intanto si allarga la conta dei danni provocati dall’incendio. Oltre all’uliveto di circa trecento piante le fiamme hanno completamente distrutto il Luma Farm Bio, un allevamento per la riproduzione di lumache per il mercato culinario e per il mondo della cosmesi messo su da un giovane imprenditore del posto, Marco Golini.
Una struttura in legno che conteneva oltre 5 mila esemplari che a settembre sarebbero diventate 25 mila per quintuplicarsi ancora il prossimo anno. “Ho iniziato questa attività nel 2018”, spiega il giovane allevatore di Vittorito, “per poi fermarmi e ricominciare due anni fa con la realizzazione di nuovi contenitori. Dal mese di Aprile avevo deciso di intensificare la produzione immettendo 50 chili di esemplari. Ora, dopo l’incendio di ieri, dell’allevamento non resta più nulla”. Il danno stimato supera abbondantemente i 10 mila euro. Una vera e propria mazzata per un giovane che con tanta buona volontà e coraggio aveva deciso di investire in un settore nuovo e molto particolare per poter continuare vivere nell’Abruzzo interno dove è nato e dove ha i suoi affetti. Un sogno andato distrutto insieme alle sue lumache.
Mettete in galera tutti quelli che accendono fuochi per bruciare sterpaglie…sono una piaga dell’umanità. Adesso il genio come se la cava? Con una multa rella? Non ci sono parole per qualificarlo s…..o
Fatelo risarcire dal genio che ha acceso il fuoco!!!