CONSIGLIO SU COGESA, MINORANZA CHIEDE NUOVA CONVOCAZIONE PER MANCATO COINVOLGIMENTO DELLE PARTI
La richiesta di intervento del Prefetto ha sortito i suoi effetti a Palazzo San Francesco. È stato convocato per venerdì 5 luglio alle 10 il consiglio comunale di Sulmona, che affronterà la delicata questione della relazione dell’Istituto Superiore di Sanità. Questo documento ha evidenziato un incremento preoccupante dei ricoveri per tumore alla mammella e alla prostata, con un possibile legame all’impianto di trattamento rifiuti del Cogesa.
Parte della minoranza aveva sollecitato la convocazione del consiglio su questo tema già ventiquattro giorni fa. Appena due giorni fa, i consiglieri Teresa Nannarone, Antonietta La Porta, Maurizio Proietti e Caterina Di Rienzo avevano interpellato la Prefettura, ma la convocazione del consiglio, seppur fissata, non soddisfa le loro richieste. Infatti, insieme al consigliere Luigi Santilli, i quattro consiglieri chiedono ora di stralciare il punto relativo al Cogesa dall’ordine del giorno e di riconvocare immediatamente un consiglio comunale allargato sulla questione.
La richiesta è stata indirizzata al presidente del consiglio comunale, Cristiano Gerosolimo, e per conoscenza al Prefetto dell’Aquila, Giancarlo Di Vincenzo.
Il consiglio comunale, convocato per il prossimo 5 luglio, si terrà senza il coinvolgimento delle parti interessate, come richiesto dall’opposizione. Di seguito, la nota integrale inviata dai consiglieri:
“Il 2 luglio abbiamo ricevuto la convocazione del Consiglio Comunale per:
- Modifica dei gruppi consiliari e della rappresentanza nelle Commissioni Consiliari Permanenti.
- Realizzazione di un polo logistico della Protezione Civile Regionale nella Città di Sulmona. Approvazione schema di convenzione con l’Agenzia di Protezione Civile della Regione Abruzzo. Comune di Sulmona – Prot. n. 0036155 del 02-07-2024 partenza Cat2 Cl.3
- Cogesa Spa. Discussione e determinazioni a seguito della nota dell’Istituto Superiore di Sanità comunicata dal Sindaco all’apertura del Consiglio Comunale del 31 maggio 2024
Prendiamo quindi atto che la nostra richiesta di un consiglio comunale aperto ai Comitati delle Marane e per l’ambiente, Sindacati, ISDE (Associazione Italiana Medici per l’Ambiente) e cittadini tutti, avente ad oggetto il Cogesa e la nota dell’Istituto Superiore di Sanità sui troppi casi di tumori, malattie cardiache e degenerative, è stata totalmente disattesa e ciò nonostante il regolamento del Consiglio Comunale, all’art. 32 lettera 9 preveda che alle sedute del Consiglio Comunale “IL PRESIDENTE PUÒ AUTORIZZARE LA PRESENZA DI QUALSIASI ALTRA PERSONA LA CUI PARTECIPAZIONE SIA RITENUTA UTILE IN RELAZIONE ALLʹARGOMENTO DA TRATTARSI E PUÒ AUTORIZZARLA A PRENDERE LA PAROLA”, proprio come da noi richiesto.
Sappiamo che la maggioranza è impegnata a fare accordi e accordicchi pur di salvarsi le poltrone, ma siamo sconcertati dalla disinvoltura con cui agisce: negare la presenza in Consiglio Comunale di cittadini, sindacati, medici e comitati è un’offesa alla Città e un insulto alla democrazia.
Il gioco preferito del sindaco e della sua maggioranza d’altronde è il nascondino: tanto per siglare un inciucio di basso livello quanto per impedire una discussione sul Cogesa e sulla possibile causa o concausa della presenza della discarica con le troppe patologie gravi contratte da cittadine e cittadini sulmonesi.
Chiediamo pertanto al Presidente del Consiglio di provvedere a stralciare il terzo punto e procedere ad una nuova convocazione in tempi brevissimi, allargando la convocazione ai soggetti individuati nella richiesta.
Qualora questa maggioranza difetti anche del coraggio necessario per la dovuta trasparenza e il dovuto confronto su un tema così importante quale è la salute delle persone, è bene che si torni quanto prima a votare”.
Alla vigilia del consiglio comunale di venerdì, è stata convocata un’assemblea con i consiglieri del PD, per domani alle 18.30, aperta a tutti, anche ai non iscritti al partito, sul tema del Cogesa. Durante la seduta di venerdì, oltre alla discussione sulla situazione sanitaria, saranno modificati i gruppi consiliari e si parlerà anche della realizzazione di un polo logistico di protezione civile.
La città di Sulmona attende con ansia l’esito di questo importante consiglio comunale, che potrebbe avere significative ripercussioni sulla salute pubblica e sulla gestione dei rifiuti nella regione.