PESCASSEROLI: CORDONE UMANO CONTRO LA CENTRALE NEL PARCO

Un cordone umano, un sit-in, a difesa del Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise (Pnalm) e dell’ambiente: cittadini, amministratori, associazioni e operatori economici si uniranno mano nella mano intorno alla sede del Pnalm a Pescasseroli per manifestare la loro ferma opposizione al progetto di centrale idroelettrica proposto da Enel.

La manifestazione, che si svolgerà sabato 13 luglio alle ore 16, è stata organizzata per dimostrare che il fronte del No al progetto Pizzone è compatto e determinato. “In risposta a questa arroganza, riteniamo sia necessario trovare un momento comune, in cui la forte opposizione del territorio al progetto, manifesti la sua naturale e viva ragione”, hanno dichiarato gli ambientalisti.

Il progetto di Enel, già bocciato dal Tar e sospeso, prevede la realizzazione di una centrale idroelettrica con decine di gallerie e tunnel. Tuttavia, Enel ha recentemente avviato una serie di consultazioni con le singole comunità, presentando un progetto mitigato che, secondo gli ambientalisti, non esiste realmente. “Tutto ciò senza fornire alcun elaborato tecnico a supporto delle presunte mitigazioni apportate al piano originario. L’unico elemento di certezza che emerge da questi primi incontri è che l’impatto sul territorio resterebbe altissimo”, spiega il coordinamento No Pizzone II.

La costruzione della centrale idroelettrica tra Alfedena e Castel San Vincenzo rappresenta un grave attacco al cuore verde del Pnalm. L’opera minaccerebbe di stravolgere i laghi di Montagna Spaccata, situati nei comuni di Alfedena e Barrea, e il lago di Castel San Vincenzo. Il monte Mattone e La Rocca di Pizzone, all’interno del territorio del Parco, verrebbero devastati da decine di chilometri di gallerie, pozzi e dalla stessa centrale in caverna che verrebbe scavata nel corpo della montagna.

La protesta vuole essere un chiaro segnale per Enel e per le istituzioni: la comunità è unita e determinata a proteggere il proprio territorio e il patrimonio naturale del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.