PROTESTA CONTRO SEBASTIANI: POPOLI TERME SI UNISCE AL CORTEO BIANCAZZURRO
I cori di protesta contro il presidente del Pescara, Daniele Sebastiani, risuonano anche da Popoli Terme, in vista del corteo programmato per sabato prossimo, 29 giugno. Nella cittadina dell’alta Val Pescara, sono già pronte le magliette con le scritte “Sebastiani vattene” e “Popoli ti odia”, simboli di un dissenso che sta per riversarsi nelle strade di Pescara.
Il corteo, che partirà da piazza Salotto con ritrovo alle 14 e si dirigerà fino al Comune, rappresenta un momento cruciale per i tifosi biancazzurri. “È arrivato il momento che tutti aspettavamo da tempo, è arrivato il giorno in cui si scende in piazza per l’Orgoglio Biancazzurro. Ci si ritrova e si marcia insieme per il bene della Pescara Calcio e per questo motivo esserci è un dovere per tutti: ultras e non, famiglie, anziani e bambini”, si legge in una nota degli ultras del Pescara, “sabato dobbiamo far capire che Pescara è dei pescaresi”.
Tra i partecipanti ci saranno anche gli appartenenti alla locale sezione della tifoseria dei Rangers di Popoli Terme, un gruppo con una lunga tradizione di passione e sostegno per la squadra, attivo dagli anni Ottanta. La loro presenza al corteo sottolinea la diffusione del malcontento anche nelle aree circostanti Pescara, mostrando un fronte compatto di tifosi decisi a far sentire la propria voce.
L’evento si preannuncia di grande portata, con una partecipazione variegata che include ultras, famiglie, anziani e bambini, tutti uniti dal desiderio di vedere un cambiamento nella gestione del club. La marcia per l’Orgoglio Biancazzurro sarà un’occasione per riaffermare l’identità e il senso di appartenenza dei tifosi alla loro squadra del cuore, unendo generazioni diverse in un unico grande movimento di protesta.
Popoli Terme, con i suoi cori e le sue magliette, sarà dunque in prima linea in questa manifestazione, contribuendo a una giornata che potrebbe segnare un punto di svolta per la Pescara Calcio.
Domenico Verlingieri
Data la situazione, perché gli stessi tifosi non si comprano la Pescara Calcio?