LA BELLEZZA IN BICICLETTA, 100 ANNI CON ALFONSINA STRADA: TAPPE ANCHE CASTEL DI SANGRO, SULMONA E L’AQUILA
Nel centenario del Giro d’Italia che ha visto la prima e unica donna correre al fianco degli uomini, un nuovo e avvincente progetto prende vita per celebrare Alfonsina Strada e la sua straordinaria impresa. “La bellezza in bicicletta. 100 anni e 1000 chilometri con Alfonsina Strada” non è solo un omaggio al coraggio di questa pioniera, ma un viaggio che unisce arte, musica e impegno sociale lungo le tappe storiche del suo percorso.
Castel di Sangro, Sulmona e L’Aquila: l’eredità di Alfonsina Strada
L’Abruzzo, con le sue strade che attraversano Castel di Sangro, Sulmona e L’Aquila, diventa teatro e testimone di questo evento straordinario. Qui, il progetto prende forma con serate speciali dedicate a Alfonsina Strada e alle altre donne che, come lei, hanno sfidato stereotipi e pregiudizi. Le tappe abruzzesi di Castel di Sangro, Sulmona e L’Aquila rappresentano un momento speciale del percorso. Il tour attraversa queste città nei seguenti giorni:
13 LUGLIO: CASTEL DI SANGRO – SULMONA
14 LUGLIO: SULMONA – L’AQUILA
ore 21.00 – L’Aquila – luogo da definire: spettacolo “Niente di Nuovo tranne Te, Alfonsina Strada”
Ospiti: Maria Grazia Calandrone, Anna Maria Piccoli e Carlo Amato
15 LUGLIO: L’AQUILA -TERNI
ore 21.00 – Terni – luogo da definire – spettacolo “Niente di Nuovo tranne Te, Alfonsina Strada”
Ospiti: Carlotta Scarlatto, Lucilla Galeazzi, Valentina Carnelutti
La commemorazione attraverso l’arte e la musica
Organizzato da Andrea Satta, noto per il suo impegno artistico e sociale, il progetto si avvale della collaborazione della Fondazione “Una Nessuna Centomila”. Ogni tappa non è solo un traguardo ciclistico, ma anche un punto di incontro per raccontare storie di resilienza e cambiamento. Artisti come Maria Grazia Calandrone, Nada, e molte altre si uniranno alle serate culturali, offrendo contributi che vanno dalla musica alle letture, dando voce alle esperienze e alle lotte delle donne.
L’importanza dei centri antiviolenza
Ogni tappa è anche un’occasione per incontrare le operatrici dei centri antiviolenza locali, per condividere esperienze e rinnovare l’impegno nella lotta contro la violenza di genere. È un atto concreto di solidarietà e sostegno per coloro che ogni giorno combattono per i diritti delle donne.
Una commemorazione che guarda al futuro
Attraverso la musica di Andrea Satta e dei Têtes De Bois, le serate diventano momenti di riflessione sulla storia di Alfonsina Strada e sulla continua lotta per la parità di genere. Ogni canzone, ogni parola, ogni chilometro pedalato è un passo verso un futuro più equo e inclusivo per tutte le donne.
“La bellezza in bicicletta” non è solo un evento commemorativo, ma un manifesto di speranza e cambiamento. Attraverso l’arte e lo sport, questo progetto celebra il coraggio di Alfonsina Strada e ispira a continuare la lotta per un mondo dove tutte le donne possano pedalare libere, senza alcun limite tranne quello della loro volontà.
Con il patrocinio di istituzioni culturali e l’impegno di tanti artisti e volontari, “La bellezza in bicicletta” si prepara a solcare le strade d’Italia, portando con sé un messaggio di resilienza, comunità e speranza per il futuro.
C’è da chiedersi il perché la “tappa inaugurativa” Castel di Sangro – Sulmona non preveda alcun spettacolo, forse c’è l’incontro con le operatrici, quantunque entrambe le città hanno dei centri antiviolenza.
Sembra essere più una tappa propedeutica alla tratta L’Aquila – Rieti quasi a ricordarene e rafforzarne il legame della 1000 miglie motoristica con la “forse auspicata gemella due ruote”.
È forse una condivisione non con un terzo fine ma con 1/4?