D’ALOISIO AI SINDACI: “SUBDOLE INIZIATIVE DI FACCIATA SULLA GESTIONE DEL COGESA”
Il Movimento 5 Stelle reagisce duramente alla lettera congiunta dei quindici sindaci riguardante l’impianto del Cogesa, respingendo con fermezza le accuse e condannando la mancanza di sensibilitĆ verso le comunitĆ colpite. Il comunicato, emesso dai sindaci che avevano precedentemente rifiutato i ristori ambientali ai Comuni di Sulmona e Pacentro, ha suscitato una vivace reazione politica da parte del partito.
“Leggo oggi sulla stampa un comunicato emesso dai sindaci che avevano negato i ristori ambientali ai Comuni di Sulmona e Pacentro, dimostrando una totale mancanza di sensibilitĆ nei confronti delle comunitĆ colpite”, dichiara il capogruppo del Movimento 5 Stelle di Sulmona, Angelo D’Aloisio. “Sono gli stessi sindaci”, prosegue, “che hanno favorito il Comune dellāAquila, permettendo di scaricare immondizia indifferenziata oltre i limiti consentiti, stabilendo un prezzo minimo per poi nemmeno farsi pagare”.
L’accusa si estende a un presunto tentativo di salvare la faccia tramite “subdole iniziative di facciata”, affermando che i sindaci credano di poter cancellare la loro responsabilitĆ politica con semplici comunicati stampa. “La vergogna e il disprezzo che hanno scatenato con le loro decisioni meschine e irresponsabili non si possono cancellare con false apparenze o con strumentali intenzioni rilasciate attraverso un comunicato stampa”, continua D’Aloisio.
Il Movimento 5 Stelle ha ribadito l’importanza del rispetto, della trasparenza e della coerenza verso la cittĆ e i suoi abitanti, sottolineando che la dignitĆ delle persone e la tutela dell’ambiente devono prevalere sugli interessi personali e le relazioni politiche. “Ć ora che inizino ad assumersi le proprie responsabilitĆ , magari proprio iniziando ad ammettere le loro scelte sbagliate del passato riguardo la gestione di Cogesa”, conclude il capogruppo pentastellato.
Il Movimento 5 Stelle ha quindi chiuso con un monito chiaro: “Non cāĆØ piĆ¹ tempo per tatticismi, la situazione economico-finanziaria del Cogesa ĆØ drammatica e chi ne ĆØ stato la causa farebbe bene a fare una parola di meno, visto che gli riesce difficile ammettere i propri errori”.
La polemica suscitata da questa controversia riflette una profonda tensione politica e sociale, evidenziando la necessitĆ di un’azione responsabile e trasparente nella gestione delle questioni ambientali e delle partecipate pubbliche.
Caro consigliere conviene appoggiare quel referendum popolare sulla chiusura della discarica, il cui esisto non potrĆ essere non ascoltato dal nostro amato sindaco e dall’intera giunta (inclusi ovviamente i consiglieri di minoranza che taccioono, perchĆØ poi ?)
Tieni duro D’Aloisio. La libera cittĆ di Sulmona te ne sarĆ riconoscente.
Mi domando chi stia manovrando questi 15 semianalfabeti sindaci e a che fine !!!
Farebbero molto meglio a trovare un’altra discarica da usare poichĆ© questa ĆØ ormai quasi piena.
O forse sarebbero molto felici se fosse ampliata per stimolare il turismo della spazzatura a Sulmona e continuare a essere gestita da imbecilli.