ESAME DA AVVOCATO, 63 ABRUZZESI LO SUPERANO: DONNE PIÙ BRAVE

Si sono concluse le prove orali dell’esame di abilitazione all’esercizio della professione da avvocato, con 63 candidati abruzzesi che hanno ottenuto il tanto ambito titolo. Nonostante il numero ridotto rispetto ai 142 inizialmente presentatisi, le percentuali di successo sono state comunque incoraggianti, confermando la qualità della preparazione dei candidati.

A presiedere la Corte d’Appello dell’Aquila durante le prove orali è stato l’avvocato Edoardo Di Loreto, del Foro di Sulmona, noto per la sua esperienza e rigore professionale. “Una forte scrematura c’è stata nella correzione degli scritti da parte della commissione di Brescia, storicamente severa”, ha commentato Di Loreto, “inoltre, va detto che alcuni candidati hanno dimostrato scarsa dimestichezza con la lingua italiana, cosa che ha influito negativamente sui loro risultati”.

Nonostante queste difficoltà, molti candidati hanno affrontato con successo le prove orali grazie a un impegno significativo. Il presidente della prima sottocommissione ha evidenziato come le candidate femminili abbiano mostrato una preparazione complessivamente superiore rispetto ai loro colleghi maschili, anche se tra questi ultimi non sono mancati candidati eccellenti.

Di Loreto ha anche sottolineato un aspetto preoccupante: “I candidati sono stati pochi, un segno per ora irreversibile della crisi di questa professione. Quando sostenni io gli esami, eravamo ben più di mille”. Tuttavia, il numero ridotto non ha impedito di mantenere alti standard di valutazione, con pochissimi ricorsi presentati.

Composizione delle sottocommissioni

La prima sottocommissione è stata presieduta dallo stesso Di Loreto, affiancato dal vice presidente Pierluigi Daniele e dai membri Vincenzo De Nardis, Orsola Pierantoni, il magistrato in pensione Augusto Pace e il ricercatore Federico Caporale.

La seconda sottocommissione ha visto alla presidenza l’avvocato Fabrizio Di Carlo del Foro di Pescara, con vice Alessandra Sucapane. Gli altri membri erano Ciro Riviezzo, l’ex magistrato Andrea Di Giovanni, e gli avvocati Maria Teresa Virgilio e Florindo Tribotti.

La terza sottocommissione è stata guidata dall’avvocato Fabrizio Giancarli, con il vice Giuseppe Tana. A completare il team c’erano il giudice in pensione Romolo Como, e gli avvocati Clementina Settevendemmie, Fabiola Cianci e Marco Procaccini.

Conclusioni

L’esito degli esami di abilitazione rappresenta un traguardo importante per i 63 nuovi avvocati abruzzesi, frutto di impegno e determinazione in un periodo di sfide significative per la professione legale. Il futuro di questi giovani professionisti sarà cruciale per il mantenimento della qualità e della giustizia nel nostro territorio.