CITTADINI SI MOBILITANO PER LA RIAPERTURA DEI BAGNI PUBBLICI DI VIALE ROOSEVELT
Più di duecento cittadini hanno sottoscritto una petizione per chiedere la riapertura dei bagni pubblici in viale Roosevelt a Sulmona, a pochi passi dalla Villa comunale, come riportato in anteprima dal quotidiano Il Centro. La chiusura, avvenuta il 4 gennaio scorso, ha generato un malcontento diffuso, soprattutto durante le manifestazioni e gli eventi pubblici.
La decisione di chiudere i bagni pubblici è stata presa dopo ripetuti atti vandalici che hanno devastato la struttura. Le operatrici della cooperativa di pulizie hanno trovato i sanitari distrutti e l’area circostante piena di rifiuti e lattine di birra. La polizia locale ha documentato i danni e trasmesso una relazione dettagliata alla procura, che ha aperto un’inchiesta.
Nonostante le indagini siano ancora in corso, i bagni pubblici restano chiusi, e la loro riapertura è subordinata all’adozione di misure di sicurezza adeguate. Questa situazione ha costretto molti cittadini a utilizzare i servizi igienici di un bar nelle vicinanze, causando ulteriori disagi.
La petizione, presentata al Comune la settimana scorsa, rappresenta un grido di protesta della popolazione. I cittadini non solo chiedono la riapertura immediata dei bagni, ma anche l’assegnazione di un custode stabile per prevenire futuri atti vandalici e garantire un servizio essenziale. La speranza è che l’amministrazione comunale risponda prontamente a questa richiesta, ripristinando un servizio fondamentale per il benessere della comunità.
