MACROAREA COMUNALE SI CAMBIA, IL VERDE PASSA ALLA POLIZIA MUNICIPALE
Nuova rivoluzione negli uffici comunali di Sulmona. Nei giorni scorsi la giunta ha approvato la nuova macro organizzazione che cambia funzioni e competenze per i funzionari di Palazzo San Francesco. La prima novità riguarda la cura del verde pubblico, trascurato in diverse zone della città, sia in centro che in periferia. Il Comune ha deciso di affidare tale incombenza alla polizia locale, coordinata dal comandante-dirigente DomenicoGiannetta. In particolare i vigili urbani dovranno occuparsi della gestione e manutenzione «delle aree verdi e parchi pubblici attrezzati, compresa la manutenzione del verde pubblico e dei parchi e la gestione del personale operaio adibito a manutenzione e giardinaggio». Una bella gatta da pelare per il comandante Giannetta alla luce delle condizioni di degrado in cui si trova attualmente soprattutto il parco fluviale: erba alta da tutte le parti e ricettacolo di giovani che fanno uso di droga e si esibiscono in evoluzioni sessuali lasciando fazzoletti e sporcizia in particolare nell’area dell’ex orto botanico. C’è da sottolineare che il corpo della municipale, può contare su soli 12 agenti, dimezzati rispetto ai 24 del 2020 con le competenze che vengono aumentate. Nel frattempo al terzo settore, diretto dall’ingegnere Franco Raulli sono affidate tutte le funzioni dello sportello unico delle attività produttive. Tutte le do-mande, per evadere in maniera più veloce le richieste degli utenti, saranno trasmesse solo ed esclusivamente in modalità telematica.