RASSEGNA ORGANISTICA, SVETLANA BEREZHNAYA SI ESIBISCE NELLA CHIESA DELL’ANNUNZIATA
E’ dedicata a musiche di compositori francesi la seconda serata della Rassegna Organistica che la Camerata Musicale propone nella chiesa del Complesso Monumentale SS. Annunziata di Sulmona. Giovedì 13 giugno alle ore 18.00 (ingresso libero fino ad esaurimento posti) Svetlana Berezhnaya si esibisce all’organo in una “Passeggiata francese”: è il titolo del concerto che prevede una carrellata di brani di autori francesi che hanno composto musica per organo tra il ‘700 e i primi del ‘900. La serata si apre con cinque pezzi per organo di Jean-Philippe Ramеau (1683-1764) alcuni conosciutissimi anche dal grande pubblico: Allemanda, Menuet, Les Sauvages, L’Égyptien e La Poule, quest’ultimo considerato uno dei capolavori assoluti della musica a programma, la breve composizione cerca di imitare il verso della gallina.
Il programma prosegue con un brano di César Franck (1822-1890), organista compositore di intensa creatività, una delle figure più importanti della vita musicale francese nella seconda metà del XIX secolo: Prélude, fugue et variation in si minore per organo, op. 18 (dedicato a C. Saint-Saëns). E’ di quest’ultimo la terza composizione eseguita nella transcrizione della stessa Svetlana Berezhnaya. Si tratta di una delle opere più conosciute di Camille Saint-Saëns, compositore, pianista e organista francese (1835-1921), Il Carnevale degli animali, di cui verranno eseguiti i brani:Elefante e Cigno. L’opera, scritta nel febbraio 1886,avrebbe dovuto essere data alle stampe ed eseguita pubblicamente solo dopo la morte dell’autore, ma Il Cigno fu utilizzato nel 1905 dal grande ballerino e coreografo russo Michel Fokine per il celebre assolo di danza ed è oggi presente nei repertori delle scuole di danza di tutto il mondo. Il programma della serata prosegue con Trois Pièces op. 29 per organo, di Gabriel Pierné, compositore, organista e direttore d’orchestra francese con una produzione ricca ed eclettica.
Concludono la serata Pavana pour un enfant défunt di Gabriel Fauré (1845-1924) nella trascrizione di S. Berezhnaya, infine La Suite Gothique, Op. 25 per organo composta da Léon Boëllmann attorno al 1895, due anni prima di morire appena trentacinquenne. La suite prevede Introduzione-Coral- Minuetto Gótico -Orazione di Notre-Dame e Toccata.