PANICO IN PIAZZA CAPOGRASSI: 66ENNE BRANDISCE MACHETE CONTRO LE GUARDIE GIURATE

Questa mattina piazza Capograssi a Sulmona è stata teatro di attimi di terrore quando un 66enne straniero è stato visto vagare con un machete di circa 60 centimetri tra le mani. L’uomo, apparentemente disorientato e agitato, è stato fermato dagli operatori della Securpol Puglia del tribunale, che si trovavano in servizio di sorveglianza nella struttura.

La situazione è diventata ancora più critica quando l’uomo ha brandito il machete contro le guardie giurate, Loris Ganga e Gianluca Grilli, che gli avevano intimato di fermarsi. Dopo alcuni minuti di tensione e un confronto verbale, il 66enne ha finalmente deciso di arrendersi, gettando l’arma a terra.

Le guardie giurate hanno immediatamente allertato i carabinieri della compagnia di Sulmona, che sono intervenuti prontamente sul posto. I militari hanno proceduto a identificare l’uomo e lo hanno portato in caserma per ulteriori accertamenti. L’arma è stata posta sotto sequestro, e il 66enne sarà denunciato nelle prossime ore per porto abusivo di arma atta ad offendere, un atto dovuto considerando la gravità della situazione.

Secondo quanto riferito dalle forze dell’ordine, l’uomo ha cercato di giustificare il suo comportamento spiegando di aver trovato il machete per strada. Tuttavia, emergono alcune problematiche personali che potrebbero aver influito sul suo stato mentale e sul comportamento adottato questa mattina.

L’intervento tempestivo degli operatori della Securpol Puglia e dei carabinieri ha evitato che la situazione degenerasse, garantendo la sicurezza dei presenti nella piazza e nelle aree circostanti. L’episodio ha comunque sollevato preoccupazioni tra i cittadini e messo in evidenza l’importanza della vigilanza e della pronta risposta delle forze di sicurezza in situazioni di emergenza.

Rimane ora da capire come il 66enne sia venuto in possesso del machete e quali provvedimenti verranno presi nei suoi confronti.