TRA IL SACRO E IL PROFANO, L’APPELLO AL VOTO DI SGARBI DURANTE LA PROCESSIONE DEL CORPUS DOMINI
Quando ha iniziato il suo comizio per convincere gli elettori sulmonesi a votarlo nelle prossime elezioni per il rinnovo del Parlamento Europeo, in piazza c’erano solo una ventina di persone. A loro Sgarbi ha illustrato i motivi che l’hanno portato a candidarsi nella lista di Fratelli d’Italia difendendo a spada tratta la sua leader Giorgia Meloni che si è candidata ma che non farà parte del Parlamento Europeo anche in caso di elezione. Poi la svolta con il passaggio della processione del Corpus Domini, alla quale Sgarbi ha assistito con grande attenzione e solennità salutando i tanti fedeli che lo hanno riconosciuto tendendogli la mano e regaladogli un sorriso. Centinaia di persone e di potenziali elettori. E Sgarbi, che stupido non è, è risalito subito sul palco e mentre la processione continuava a sfilare lungo Corso Ovidio, ha lanciato un vero e proprio appello al mondo cattolico. “Non ho mai visto tanti preti negli ultimi anni vedendo chiese vuote e abbandonate”, ha sottolineato Sgarbi dal palco. “Ora che il vescovo a Sulmona abbia prodotto tanti sacerdoti che erano qua presenti, è la cosa che mi ha più impressionato. Non li ho visti a Pratola Peligna per la Madonna della Libera dove c’era un cardinale. Ho visto qui un corteo di sacerdoti che sono la migliore speranza per il futuro per un’Europa cristiana di valori come il papa ha richiamato, che respinga qualunque uso strumentale dei seminari per farli essere solo luoghi dell’anima e dello spirito. È un problema importante, i sacerdoti devono guidare i giovani devono dare idee che non siano soltanto la fede ma i grandi valori che sono l’amore tra gli uomini. Questa processione mi è sembrata molto simbolicamente importante non tanto per l’Europa ma per un’Europa cristiana, l’unica Europa che vogliamo”. Uno spot elettorale lanciato durante la processione del Corpus Domini, che porterà sicuramente tanti voti allo scaltro critico d’arte.
bene,quotidiani gli scandali della chiesa,Papa Francesco denuncia anche la corruzione , purtroppo nulla accade,quindi la chiesa cosa deve insegnare ? I valori di riferimento sono quelli della Questione morale,della Legalita’ diffusa,del vivere civile nel rispetto delle regole,ed anche quelli delle denunce del Gesuita amico dei poveri,dunque un pregiudicato con diverse condanne definitive ( penali e civili ),e tanti procedimenti in corso, cosa puo’ insegnare ? Oltretutto e’ presente un signore agli arresti domiciliari (permesso del Giudice? ) le Autorita’ di controllo che dicono,che fanno? Legalita’ diffusa per uscire dalla palude,e basta,o no?