LA POLIZIA PENITENZIARIA VINCE IL TROFEO DEDICATO A FRANCO LATTANZIO E EMANUELE ANZINI

di Domenico Verlingieri Lo stadio Pallozzi di Sulmona è stato il fulcro di tre giorni di sport e memoria in occasione della seconda edizione del Trofeo Franco Lattanzio e Emanuele Anzini, torneo di calcio dedicato al ricordo dei carabinieri Franco Lattanzio e Emanuele Anzini, tragicamente scomparsi nell’adempimento del proprio dovere. I due militari dell’Arma erano originari della Valle Peligna: Lattanzio, Maresciallo Capo di Pacentro, cadde nell’adempimento di un servizio di pace a Nassiriya il 27 aprile 2003, mentre Anzini, Appuntato scelto sulmonese, perse la vita il 17 giugno 2019 a Terno D’Isola, nel bergamasco, investito da un’auto in corsa.

La squadra vincitrice del torneo è stata quella della Polizia Penitenziaria, seguita dalla Polizia di Stato al secondo posto e dai Carabinieri al terzo, i quali invece si erano aggiudicati l’edizione dello scorso anno. Oltre alle forze dell’ordine, hanno partecipato anche le rappresentative della Polizia Locale, dei Vigili del Fuoco e degli avvocati.

La manifestazione sportiva, organizzata per il secondo anno consecutivo dai familiari, dall’Avis e dall’Arma dei Carabinieri insieme all’amministrazione comunale, si è svolta da venerdì a domenica, commemorando i due eroi locali e rafforzando il legame comunitario attraverso lo sport e il ricordo.

Nella giornata conclusiva, hanno presenziato diverse personalità, tra cui il comandante dei carabinieri di Sulmona Toni Di Giosia, l’assessore comunale allo sport Andrea Ramunno, il presidente della locale sezione arbitri dell’Aia Giulio Di Bartolomeo, e i vertici dell’Avis di Sulmona, Gino Bianchi e Domenico Leone.

Il Trofeo Franco Lattanzio e Emanuele Anzini ha rappresentato non solo un’occasione di competizione sportiva, ma soprattutto un momento di riflessione e memoria, celebrando l’eroismo e il sacrificio di due uomini che hanno dato la vita per il bene della comunità.