ACCOLTELLAMENTO A PRATOLA, INDAGATO UN 21ENNE PER LESIONI PERSONALI AGGRAVATE

Un giovane di 21 anni è stato iscritto nel registro degli indagati per lesioni personali aggravate dall’uso di un’arma, in seguito alla lite sfociata in un accoltellamento in via dell’Olmo a Pratola Peligna, nei pressi di piazza Garibaldi. L’episodio, avvenuto intorno alle tre di notte del 12 maggio scorso, ha visto come vittima un 27enne di origine albanese, ora ricoverato all’ospedale di Sulmona.

I fatti si sono svolti al termine di una serata disco organizzata nell’ambito dei festeggiamenti in onore della Madonna della Libera. La lite, scoppiata per futili motivi, è degenerata rapidamente. Entrambi i protagonisti, secondo quanto accertato dalle indagini, avevano consumato alcolici in quantità eccessiva.

Il 21enne, dopo essersi allontanato dalla scena del litigio, è tornato armato di coltello e ha colpito il 27enne alla schiena. Nonostante la ferita, la vittima è riuscita a raggiungere autonomamente il pronto soccorso dell’ospedale di Sulmona, dove è stata immediatamente sottoposta a cure mediche. I medici hanno applicato tre punti di sutura e hanno ricoverato il giovane nel reparto di chirurgia per monitorare la ferita, che seppur profonda, è risultata di piccole dimensioni. La prognosi per la guarigione è di otto giorni.

Inizialmente, il 27enne albanese ha dichiarato di non ricordare nulla dell’accaduto, ma successivamente è stato ascoltato dagli inquirenti, che hanno escluso motivi di rivalità amorosa come causa della lite. L’autore dell’aggressione è stato identificato grazie alle testimonianze raccolte dalla polizia e ora è ufficialmente indagato, come confermato dal quotidiano “Il Centro”.

L’indagine, condotta dalla squadra anticrimine del commissariato di Sulmona, ha chiuso il cerchio sugli eventi di quella notte, anche se l’inchiesta non è ancora giunta al termine. Il giovane indagato dovrà rispondere delle accuse mosse nei suoi confronti al termine degli ulteriori accertamenti in corso.