PREMIO BENEDETTO CROCE, A POPOLI TERME 400 GIURATI PER LA SCELTA DEI FINALISTI
Il prossimo 24 maggio, il teatro comunale di Popoli Terme sarà il palcoscenico dell’assemblea conclusiva delle 52 giurie popolari del Premio nazionale di cultura Benedetto Croce, giunto alla sua XIX edizione. Questo evento segna la chiusura di due mesi dedicati alla lettura e alla valutazione dei testi finalisti nelle tre sezioni del premio. Circa 400 giurati sono attesi per l’importante riunione.
I testi in lizza, selezionati dalla giuria presieduta dall’acclamata scrittrice Dacia Maraini, spaziano tra narrativa, saggistica e letteratura giornalistica. Tra i candidati per la narrativa, spiccano opere come “L’età fragile” di Donatella Di Pietrantonio (Einaudi), “Il secondo piano” di Ritanna Armeni (Ponte alle Grazie) e “Cassandra a Mogadiscio” di Igiaba Scego (Bompiani). Per la saggistica, i finalisti includono titoli come “Chi ha paura dei greci e dei romani” di Maurizio Bettini (Einaudi), “L’etica del viandante” di Umberto Galimberti (Feltrinelli) e “Antitotalitari d’Italia” di Massimo Teodori (Rubbettino). Mentre per la letteratura giornalistica, opere come “Esistono gli italiani?” di Giorgio Zanchini (Rai Libri), “L’incendio” di Cecilia Sala (Mondadori) e “Iran, il tempo delle donne” di Luciana Borsatti (Castelvecchi) si contendono il riconoscimento.
Le giurie popolari, provenienti non solo dalle scuole dell’Abruzzo ma anche da varie città italiane e istituzioni come penitenziari e università della terza età, comunicheranno il loro verdetto durante l’assemblea, alcuni in presenza e altri attraverso video inviati nei giorni precedenti.
L’evento vedrà la partecipazione di illustri personalità, tra cui la presidente Maraini, il presidente dell’Aie (Associazione italiana editori) Innocenzo Cipolletta, il presidente del Cepell (Centro per il libro e la lettura) Adriano Monti Buzzetti Colella, insieme ai sindaci di Popoli Terme e di Pescasseroli Dino Santoro e Giuseppe Sipari, il presidente del consiglio regionale Lorenzo Sospiri, il direttore di Area Imprese di IntesaSanpaolo Abruzzo Carmine Puglielli e la dirigente dell’Istituto scolastico onnicomprensivo di Popoli Terme, Patrizia Corazzini.
La conduzione dei lavori sarà affidata al dirigente dell’Istituto agrario “A. Serpieri” di Avezzano, Pratola Peligna e Castel di Sangro, Francesco Di Girolamo.
Successivamente, la giuria ufficiale selezionerà i vincitori dell’edizione 2024 il 3 giugno, con i risultati resi noti in una conferenza stampa a fine giugno, prendendo in considerazione le indicazioni delle giurie popolari.
L’evento conclusivo, a Pescasseroli, è previsto per i giorni 25, 26 e 27 luglio, e includerà la premiazione dei vincitori e il riconoscimento dedicato a Luca Serianni, componente della giuria del premio, nonché il premio alla memoria di Jaques Delors, costruttore della nuova Europa unita.
L’assemblea del 24 maggio è parte integrante del “Maggio dei Libri 2024”, promosso dal Cepell. Nella stessa giornata, la direzione della Riserva naturale regionale delle Sorgenti del Pescara organizza una visita guidata all’area della riserva in collaborazione con la cooperativa “Il Bosso” di Bussi sul Tirino.
Intesa Sanpaolo, Main sponsor del Premio, sottolinea l’importanza di sostenere iniziative culturali come il Premio Benedetto Croce di Pescasseroli, che promuovono la lettura e la crescita della consapevolezza sociale. “Il nostro gruppo è lieto di poter sostenere anche quest’anno una iniziativa di alto valore culturale come il Premio Benedetto Croce di Pescasseroli”, afferma Carmine Puglielli di Intesa Sanpaolo. “Promuovere la lettura tra giovani, anziani e detenuti è fondamentale per stimolare la crescita complessiva della consapevolezza del mondo in cui viviamo e immaginare soluzioni percorribili e nuovi orizzonti”.