MARELLI SULMONA, MANCANO FORNITURE: STOP PER TRE TURNI LAVORATIVI

Nel panorama industriale, un’altra fabbrica è costretta a fermarsi temporaneamente. Lo stabilimento della Marelli di Sulmona ha annunciato un’imprevista interruzione della produzione che coinvolgerà l’intera forza lavoro per tre turni consecutivi. La causa di questo stop è da ricercare nei problemi di approvvigionamento di alcuni componenti vitali per la produzione: padiglioni e condotte dell’aria per i furgoni.

La decisione è stata comunicata dall’azienda alle rappresentanze sindacali, le quali hanno reso noto che, mentre nello stabilimento Stellantis di Atessa si sono persi due turni lavorativi, la sosta produttiva presso lo stabilimento peligno della Marelli coinvolgerà tre turni completi. Questi includono il primo turno dalle 8 alle 14, il turno centrale dalle 7.45 alle 16.15 e il secondo turno dalle 14 alle 22. Tuttavia, è stata assicurata la volontà di recuperare il tempo perso durante questa fermata forzata.

Nel frattempo, le organizzazioni sindacali sono in attesa di fissare un incontro con le autorità regionali per discutere della spinosa questione relativa alla Marelli. La situazione preoccupa particolarmente i lavoratori, considerando che il rischio di ricorrere agli ammortizzatori sociali è imminente a partire dal prossimo mese di giugno. È da notare che lo stop alla produzione del Ducato, un altro importante veicolo prodotto nello stabilimento, è previsto addirittura per il 2028.

La preoccupazione è tangibile tra i 480 dipendenti dello stabilimento peligno, di cui 47 impiegati e il restante personale operaio. La speranza è che questa interruzione sia solo temporanea e che la situazione possa presto risolversi per il bene di tutti coloro che dipendono dalla stabilità e dalla produttività dello stabilimento Marelli di Sulmona.

Domenico Verlingieri