AUTOVELOX POPOLI, LA RISPOSTA DEL SINDACO ALLA MINORANZA

di Dino Santoro – Leggere l’articolo firmato da due consiglieri di minoranza in Consiglio Comunale non ha provocato in me sorpresa di sorta: ormai da inizio legislatura i consiglieri di minoranza ci hanno abituati ad un comportamento volutamente e ripetutamente ostativo, su qualsivoglia argomentazione, senza avanzare mai una proposta utile per la comunità. Ricordo che i consiglieri eravamo colleghi di amministrazione, quindi ben si comprende che a me non possa sfuggire il loro modus operandi. Ogni loro azione è volta al singolo consenso con promesse di risoluzione di problemi ad personam, quali la buca davanti casa di qualcuno o il lampione davanti casa di qualche altro: manca qualsivoglia visione generale strategica per la città. Visione strategica che invece guida ogni azione dell’ Amministrazione che ho l’onore di rappresentare. Stiamo prendendo decisioni che non guardano al consenso dei singoli, stiamo dando con forza e determinazione una spinta ed una direzione alla nostra città: e questa è una cosa riconosciuta in molto ambiti. Ma entriamo nel dettaglio dei punti trattati dai consiglieri di minoranza. Si accusa l’ attuale Amministrazione di voler lucrare sui cittadini con l’ installazione di autovelox . Si forniscono le dovute precisazioni.  Il tratto di strada oggetto di intervento è quello relativo al centro urbano dove la legge IMPONE il limite di 50. Pur essendo una strada statale, per il nostro abitato è da considerare come una strada urbana, visto che taglia in due la città: la strada presenta un numero elevatissimo di incroci , attraversamenti pedonali, punti di innesto, oltre a tre impianti semaforici. Qualcuno ha commentato sui social “ se ti distrai un attimo…prendi la multa “ . In questo tratto di strada non puoi e non devi distrarti perché la distrazione può costare caro , non solo a chi guida ma ancor di più a chi attraversa: se ti distrai a 50KM/h forse si ha possibilità di recuperare se lo fai a velocità più alte le possibilità di recupero diventano estremamente remote. Tra i tanti commenti non ho letto “non è giusto quel limite in quelle zone”, e questo già dice tanto. Riflettiamo su una cosa : se percorriamo un tratto di strada di poco più di un chilometro, con tre impianti semaforici, a 40/50/60/80 km/h quanto tempo guadagniamo? Poco o nulla .Poco o nulla è un prezzo che si può pagare per la sicurezza nostra e degli altri. Altro punto: “Il Comune vuol solo fare cassa”: se avessimo voluto fare cassa avremmo montato i dispositivi in altri tratti, partendo, ad esempio, dalla rotatoria di Bussi ( come ci era stato proposto) o sulla SR17,e non solo sul centro urbano. Questo l’opposizione lo sa, ma per avere qualche like in più, mente sapendo di mentire.  “Gestione scellerata delle risorse pubbliche “ affermano i consiglieri di opposizione: ricordo a costoro che questa amministrazione in due anni e mezzo non ha aumentato nessuna spesa , ad eccezione delle utenze il cui aumento è da imputare all’ incremento del costo dell’energia. Con questa amministrazione il “fondo crediti di dubbia esigibilità” sta lentamente diminuendo, non si tagliano spese solo sul sociale, non si è mai attinto a mutui per non appesantire un Bilancio i cui problemi provengono da anni di gestione in cui uno dei Consiglieri di Minoranza era Capogruppo di Maggioranza ed uno Vicesindaco.  Quindi quando si parla di “gestione scellerata” o non si sa di cosa si parla o ,anche in questo caso, si mente sapendo di mentire; mi dispiace per i Consiglieri di minoranza ma a differenza loro a noi preme spendere bene i soldi dei contribuenti. Noi lavoriamo per interesse della collettività e non del singolo: questa è la realtà…Ed i Consiglieri di minoranza devono farsene una ragione!