MARELLI, VERTICE URGENTE: LA REGIONE CONVOCA AZIENDA E SINDACATI
Il prossimo 10 maggio, alle 15, è stato convocato un vertice cruciale riguardante lo stabilimento Marelli situato di Sulmona. La Regione Abruzzo ha fissato il tavolo riunendo l’azienda e le organizzazioni sindacali al fine di esaminare attentamente la situazione industriale e occupazionale della fabbrica peligna.
La richiesta di questo incontro urgente è stata avanzata dai sindacati il 24 aprile scorso, poiché si è manifestato il rischio concreto che gli ammortizzatori sociali possano entrare in vigore già a partire dal prossimo mese di giugno. La produzione del Ducato, in particolare, vedrà una chiusura nel 2028, ma vi sono alcune lavorazioni prossime alla scadenza, e la gara per la piattaforma large di Stellantis non è stata vinta da Marelli. La direzione aziendale si trova quindi alla ricerca di nuove commesse al fine di garantire la continuità produttiva.
Secondo le sigle sindacali, che esprimono preoccupazione per il futuro dello stabilimento, l’utilizzo degli ammortizzatori sociali potrebbe riprendere a giugno, a causa di un leggero calo nei volumi delle previsioni di budget, che comunque richiederanno ulteriori verifiche.
Attualmente, lo stabilimento conta 480 dipendenti, di cui 47 impiegati e il resto operai. La convocazione di questo vertice è quindi cruciale per delineare strategie e soluzioni volte a garantire la stabilità occupazionale e industriale della Marelli di Sulmona, un punto focale nell’economia locale e regionale.
Domenico Verlingieri
Si parla di incontro tra azienda e organizzazioni sindacali. Come se il problema non riguardi minimamente l’ amministrazione locale, in tutt’altre faccende affaccendata. Questo della Magneti Marelli, dovrebbe essere un impegno primario e assoluto. Se chiude anche questo stabilimento, possiamo chiudere l’intera città. Nel deserto più totale, altro che divieti di sosta in ogni dove e Ztl perenne in corso Ovidio.