SAN PANFILO, FESTA DEL SANTO PATRONO A SULMONA CON UN PENSIERO ALLA PACE E ALLA SOLIDARIETA’
Nel clima festoso che avvolge Sulmona in occasione delle celebrazioni in onore di San Panfilo, il vescovo Michele Fusco ha scelto di porre al centro dei riflessioni un tema di estrema attualità e umanità: la pace e la solidarietà verso i popoli colpiti dalla guerra, in particolare quelli dell’Ucraina e della Terra Santa.
“In questo tempo di festa, non possiamo non rivolgere un pensiero a quanti soffrono a causa della guerra in Ucraina e Terra Santa”, ha dichiarato monsignor Fusco, evidenziando la necessità di un impegno concreto per porre fine alla sofferenza e alla distruzione che queste crisi belliche stanno infliggendo agli innocenti.
La figura di San Panfilo, uomo di pace e comunione, diviene quindi un punto di riferimento spirituale per l’intercessione a favore dei popoli in conflitto. Monsignor Fusco invita a pregare affinché cessi al più presto questa “inutile strage di innocenti”, affidando alla santità e all’intercessione del patrono la speranza di un cambiamento e di una risoluzione pacifica dei conflitti.
Nella vigilia della festa, questa sera, alle 19.30, il vescovo Fusco presiederà i primi vespri solenni nella Basilica Cattedrale di Sulmona insieme ai Canonici del Capitolo della Cattedrale. Un momento di preghiera e di riflessione che si configura come un’occasione per rinnovare l’impegno verso la pace e la solidarietà.
Nel prosieguo delle celebrazioni, domani 28 aprile alle 17, si terrà la solenne messa in onore di San Panfilo, seguita dalla tradizionale processione liturgica per le vie della città. Un momento di fede e di devozione che coinvolge l’intera comunità sulmonese.
Ma le parole del vescovo vanno oltre il contesto puramente religioso, rivolgendo un accorato appello alle Istituzioni cittadine affinché garantiscano stabilità nel governo della cosa pubblica. Monsignor Fusco invita a guardare a San Panfilo come modello di fede e di unità, esortando le autorità locali a perseguire valori e obiettivi di interesse comune, ponendo al centro il benessere dei cittadini e delle imprese locali.
“In un tempo di incertezze globali”, afferma il vescovo, “è quanto mai necessario salvaguardare i cittadini con un governo saldo e compatto che abbia a cuore soltanto il loro benessere”.
Il messaggio di monsignor Fusco si conclude con un augurio per Sulmona, tratto dal Vangelo di oggi, che invita a rimanere uniti al Signore come la vite ai tralci, per riappropriarsi sempre di più della propria identità di fede e riscoprire la bellezza e il gusto unici di questa terra peligna.
Le parole del vescovo risuonano come un richiamo alla responsabilità individuale e collettiva nell’opera di costruzione di un mondo migliore, fondato sulla pace, sulla solidarietà e sulla ricerca del bene comune.
Domenico Verlingieri
http://www.profesnet.it/dabruzzo/cultura/corfinio4.htm
https://www.diocesisulmona-valva.it/santi-beati-cristiani-illustri-della-diocesi-di-sulmona-valva/?download=11821
Le vie del Signore