MORTO EX SINDACO DI ACCIANO DOPO L’INVESTIMENTO, 20ENNE INDAGATO PER OMICIDIO STRADALE
Una tragedia ha scosso la comunità dell’Aquila, per la morte dopo sedici giorni da un incidente stradale di Enzo Filippi De Santis, rispettato geometra del Comune, sindaco di Acciano negli anni ’60, all’età di 89 anni. L’incidente fatale è avvenuto la sera dell’8 aprile, quando l’anziano stava attraversando le strisce pedonali in viale XXV Aprile, zona Collemaggio, e è stato travolto da un’auto condotta da P.C., un giovane di 20 anni.
Immediatamente dopo l’incidente, il personale medico del 118 è intervenuto sul posto, ma i gravi traumi riportati da Filippi De Santis erano già critici. Trasferito d’urgenza in ospedale e ricoverato nel reparto di rianimazione, il geometra non è riuscito a sopravvivere alle ferite.
Le indagini condotte dalla Procura della Repubblica dell’Aquila, guidata dal sostituto procuratore Marco Maria Cellini, hanno ipotizzato il reato di omicidio stradale nei confronti del giovane conducente. Una delle rivelazioni più scioccanti emerse durante le indagini è stata la presenza di cannabinoidi nel sistema del conducente al momento dell’incidente. Sebbene la percentuale rilevata sia stata bassa, questo ha sollevato preoccupazioni sulla guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.
Il pubblico ministero ha incaricato l’anatomopatologo della ASL dell’Aquila, Giuseppe Calvisi, di eseguire l’autopsia sull’anziano deceduto, al fine di stabilire con precisione la relazione tra l’incidente e la sua morte.
Mentre l’indagine continua e la dinamica dell’incidente viene analizzata, l’auto del giovane conducente è stata sequestrata come prova. Si tratta di un momento di profonda tristezza per la famiglia della vittima e per l’intera comunità, che si trova a confrontarsi con le tragiche conseguenze di un incidente che potrebbe essere stato causato dall’uso di sostanze psicoattive durante la guida.
Domenico Verlingieri