UNIVERSITÀ: SANTANGELO, VIA LIBERA A SCORRIMENTO GRADUATORIE BORSE DI STUDIO
Via libera allo scorrimento integrale delle graduatorie delle Borse di studio che fanno capo alle Aziende per il diritto allo studio (Adsu). Lo rende noto l’assessore alla Ricerca e all’Università, Roberto Santangelo, dopo l’intesa raggiunta con la Commissione europea che ha autorizzato l’utilizzo di risorse dell’FSE Plus per finanziare le borse di studio. La risorse dell’Fse che verranno destinate alle Borse di studio relative all’anno accademico 2023/2024 ammontano a 7,3 milioni di euro e permetteranno alle Adsu di avviare le procedure di scorrimento delle graduatorie entro il prossimo 30 aprile. “Un risultato – ha voluto sottolineare l’assessore regionale Roberto Santangelo – reso possibile grazie alla sinergia delle strutture amministrative regionali coinvolte e all’interlocuzione tra l’Autorità di gestione e la Commissione europea che hanno permesso di integrare con 7,3 milioni la disponibilità di 5 milioni prevista nel bilancio regionale”.
Il via libera allo scorrimento integrale delle graduatorie delle Adsu per le Borse di studio conferma quanto il presidente della Giunta regionale, Marco Marsilio, aveva dichiarato all’indomani della pubblicazione delle graduatorie stesse di un impegno diretto a reperire ulteriori risorse finanziarie per integrare i 5 milioni di euro previsti in bilancio in modo da venire incontro a tutte le richieste. “E’ un passaggio importante – aggiunge l’assessore Santangelo – perché in questo modo abbiamo garantito l’accesso allo studio, il sostegno ai giovani con difficoltà economiche e le pari opportunità che sono tra le finalità dell’Fse, nell’ambito del quale è stato inserito l’intervento volto ad assicurare lo scorrimento delle Borse di Studio per studentesse e studenti degli atenei abruzzesi. È stato fatto un passo importante – conclude Roberto Santangelo – che segna l’inizio di un nuovo percorso nella gestione delle Borse di Studio universitarie che potranno così avere l’adeguata copertura finanziaria attraverso i fondi strutturali europei”.