RAIANO, VEGLIA DI PREGHIERA PER LE VOCAZIONI: INVITO A COMUNIONE E ACCOGLIENZA

Nella suggestiva cornice della parrocchia di Santa Maria Maggiore a Raiano, si svolgerà domani, 20 aprile, alle 21, una significativa veglia di preghiera in occasione della Giornata mondiale delle Vocazioni, che quest’anno raggiunge la sua 61ª edizione. L’evento, promosso dalla Chiesa universale, si propone come momento di profonda partecipazione sinodale, con l’intento di invocare sante e abbondanti vocazioni per il mondo intero.

La liturgia vespertina sarà guidata dal vescovo Michele Fusco, coadiuvato dal parroco di Raiano, don Daniele Formisani, e dall’equipe di pastorale vocazionale, diretta da don Giacomo Tarullo. Ad arricchire l’atmosfera di preghiera, saranno presenti i seminaristi diocesani, gli studenti del seminario regionale di Chieti, i religiosi e le aggregazioni laicali della diocesi.

“La preghiera per le vocazioni”, afferma monsignor Fusco, “è un atto di ascolto dello Spirito Santo, affinché tutti possiamo comprendere la volontà di Dio per ciascuno, sia nel mondo che all’interno della Chiesa, per testimoniare la bellezza della vita in comunione”. Il vescovo invita quindi tutti a unirsi in preghiera, poiché, come ricorda, “dal nostro fervore dipende il futuro delle vocazioni e, di conseguenza, delle nostre comunità parrocchiali”.

Al centro di questa veglia, il tema proposto direttamente da Papa Francesco: “Creare casa”, che sottolinea l’importanza di sviluppare una cultura dell’accoglienza in tutte le istituzioni ecclesiali. Il Pontefice invita a promuovere percorsi di amore gratuito e di crescita all’interno delle comunità, come evidenziato nel documento “Christus Vivit”, indirizzato ai giovani nel 2019.

L’appuntamento è quindi fissato per domani sera alle 21, un’opportunità per vivere un momento di intimità con il Signore, il Buon Pastore, e, di conseguenza, con la Chiesa, madre e custode di ogni vocazione. La veglia di preghiera diventa così un’occasione preziosa per rinnovare il proprio impegno nel discernimento vocazionale e nel cammino di fede, nell’auspicio di un futuro ricco di servizio e dedizione al Vangelo. (D.V.)