MAIELLA UNESCO GEOPARK, ECCO IL COMITATO TECNICO-SCIENTIFICO
Nella suggestiva cornice della sede operativa del Parco Nazionale della Maiella, c’è stato l’insediamento ufficiale del secondo Comitato Tecnico-Scientifico Maiella Unesco Geopark. Questo evento, di fondamentale importanza per il mantenimento del prestigioso titolo di Geoparco Mondiale Unesco, ha visto la nomina dei dieci membri che formeranno il nucleo guida dell’organismo nei prossimi quattro anni.
Il Comitato, presieduto da Lucio Zazzara e coordinato da Luciano Di Martino, riunisce una variegata schiera di esperti provenienti da diverse discipline, dalla geologia alla biodiversità, dalla cultura materiale all’educazione ambientale. Questa diversità di competenze rappresenta la chiave per affrontare le sfide ambientali e culturali che si prospettano per il Geoparco della Maiella.
Tra i temi all’ordine del giorno dell’incontro inaugurale, spicca la revisione delle attività svolte fino a oggi. In particolare, è stata menzionata l’importante redazione e consegna al Segretariato dell’Unesco del Report riguardante gli obiettivi raggiunti negli ultimi anni. Un documento cruciale, in vista della prossima verifica da parte dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura, prevista entro l’anno 2024.
L’attenzione del Comitato è stata altresì rivolta alla definizione di nuovi obiettivi volti a rispondere alle raccomandazioni dell’Unesco. Tra questi, un punto chiave è rappresentato dall’attivazione di un sistema di rete museale. I musei nel Geoparco devono trasformarsi in veri e propri centri di conoscenza, fungendo da fulcro per la promozione della cultura locale e della conservazione ambientale. A questo scopo, è già stata avviata una convenzione con la Fondazione PescarAbruzzo, concentrandosi sulle straordinarie potenzialità della Valle Giumentina.
Inoltre, il Comitato si impegna a esaminare la proposta di istituzione delle aree contigue e la revisione dei confini del Parco. Questo processo è cruciale per garantire una gestione sostenibile del territorio e la protezione delle sue preziose risorse naturali e culturali.
Durante la riunione inaugurale, diversi membri del Comitato hanno sottolineato l’importanza delle sorgenti presenti nel territorio del Geoparco. Si è evidenziata la necessità di preservare queste risorse idriche, non solo per il loro valore ambientale, ma anche per le loro potenziali proprietà curative.
Infine, il Comitato si è impegnato a promuovere attivamente tutti i progetti avviati, sottolineando il ruolo cruciale del Geoparco nella tutela della biodiversità e nella promozione dello sviluppo economico locale.
Concludendo la prima seduta dello staff di esperti, il Comitato si prepara a un intenso periodo di lavoro finalizzato al processo di rivalidazione per la riconferma del titolo di Geoparco, previsto entro il 2025. Un impegno collettivo, teso a preservare e valorizzare uno dei gioielli naturali e culturali dell’Abruzzo, la Maiella.
Altro spreco di tempo e soldi !!!!
Che studino come mettere a posto quello che hanno visto che è già troppo tardi.
Ci sono già abbastanza esperti e comitati che dovrebbero funzionare.