COCULLO, STUDIARE IL COMPORTAMENTO DEI SERPENTI PER PREVEDERE I TERREMOTI

Cocullo, il pittoresco paese italiano noto per la sua festa di San Domenico e il Rito dei Serpari, si trova ora al centro di un progetto innovativo che potrebbe rivoluzionare il modo in cui prevediamo i terremoti. Il Max Planck Institute, rinomata istituzione tedesca di ricerca, ha scelto Cocullo come sede del suo progetto pilota, con il supporto prezioso dei serpari locali, custodi di un’antica arte. Il progetto consiste nell’impiantare piccoli trasmettitori su alcuni esemplari di serpenti che abitano le rocce calcaree nelle valli di Cocullo e nelle zone circostanti. Questi trasmettitori forniranno dati giornalieri sul comportamento dei serpenti, un aspetto che si è scoperto essere correlato ad alcuni eventi sismici. Il sindaco di Cocullo, Sandro Chiocchio, ha dichiarato entusiasticamente: “In questo modo, il Rito di San Domenico e i Serpari di Cocullo si inseriscono nel progetto Icarus (International Cooperation for Animal Research Using Space), che studia i movimenti e i comportamenti di migliaia di animali di varie specie in tutto il mondo, dalle api alle balene”. Questa iniziativa scientifica non è nuova per Cocullo. Dal 2007, il rito è stato supportato da un progetto di monitoraggio scientifico della salute dei serpenti, il quale è unico almeno in Italia. Prima della celebrazione del rito, ogni serpente raccolto dai serpari viene sottoposto a un esame completo, che include identificazione, misurazione, pesatura, marcatura con microchip e vari esami di laboratorio. Ma qual è la relazione tra il comportamento dei serpenti e i terremoti? Gli scienziati hanno osservato che i serpenti possono percepire le onde sismiche prima che esse raggiungano gli esseri umani o altri animali. Questo è possibile grazie alla loro sensibilità alle vibrazioni e al loro senso dell’equilibrio altamente sviluppato. Studiando i loro movimenti e cambiamenti di comportamento, si spera di poter migliorare le previsioni sismiche e fornire avvisi precoci per salvaguardare le comunità dalle catastrofi naturali. Questo progetto pilota a Cocullo potrebbe aprire la strada a una nuova era nella ricerca sismica, integrando la conoscenza tradizionale con la tecnologia all’avanguardia. I serpari, con la loro esperienza secolare nella gestione dei serpenti, giocano un ruolo fondamentale in questa missione, dimostrando ancora una volta l’importanza della collaborazione tra la scienza moderna e le tradizioni locali. Mentre il mondo guarda con interesse agli sviluppi di questo progetto, Cocullo si prepara a essere al centro dell’attenzione non solo per la sua festa tradizionale, ma anche per la sua pionieristica ricerca scientifica che potrebbe cambiare il modo in cui percepiamo e ci prepariamo ai terremoti.