PRATOLA IN FESTA PER IL GIRO D’ABRUZZO (video)
Emozioni, colori, musica. Un giorno di festa per Pratola Peligna con la terza tappa del Giro d’Abruzzo, organizzato da Rcs Sport il cui referente per la regione è il pratolano Maurizio Formichetti. Alle 10.45 è avvenuta la partenza in piazza Nazario Sauro, preceduta dall’intrattenimento musicale dell’associazione bandistica Città di Pratola Peligna. Dopo lo start dato dal sindaco Antonella Di Nino, i corridori hanno attraversato piazza Madonna della Libera, via Carso, via Levante, via Circonvallazione Orientale, piazza 1° Maggio, via Antonio De Nino, via Cesare Battisti, via Piave, viale Marconi, via del Rio per proseguire in direzione Raiano. L’arrivo ci sarà a Prati di Tivo.
“Siamo orgogliosissimi”, ha affermato il sindaco Di Nino, “in un anno due tappe di partenza importantissime, il Giro-E dello scorso anno ed il Giro d’Abruzzo quest’anno. La soddisfazione è immensa, e per questo non finiremo mai di ringraziare Maurizio Formichetti che ha a cuore la città dei suoi natali”. Ad assistere all’evento un pubblico numeroso, con tantissimi studenti. Il Comune ha, infatti, deciso di chiudere le scuole per permettere a tutti i ragazzi di essere presenti. “Siamo molto orgogliosi di questa opportunità che ci è stata data, accogliendola con molto entusiasmo. Saremo sempre disponibili a favorire tutte le attività che riguardano lo sport. Ci aspettavamo tanta partecipazione perché il popolo pratolano è molto sportivo ed ama queste competizioni”, ha commentato il vicesindaco con delega allo sport, Nunzio Tarantelli.
Il Giro d’Abruzzo va a sostituire il Giro di Sicilia. L’evento è destinato a rimanere nella nostra regione. E’ quanto annuncia Formichetti: “Avremo il Giro d’Abruzzo anche nel 2025. Insieme al presidente Marsilio si sta studiando di continuare a tenere il Giro d’Abruzzo, che è una vetrina importante per questa regione. Quest’anno è l’anno zero, il numero 1 sarà l’anno prossimo cercando di farlo crescere anche come partecipazione, in accordo con Rcs. Per l’Abruzzo significa ancora tanta pubblicità per questi panorami splendidi che abbiamo, per Pratola deve essere un viatico per un ritorno a quello che era il paese di tanti anni fa. Portare questa competizione a Pratola, per me significa tanto perché i miei genitori sono pratolani, ho parenti e qui ho anche una casa. Bisognava individuare una partenza ed è stata scelta Pratola Peligna anche perché l’anno scorso, con la partenza del Giro-E, abbiamo riscontrato tanta passione e pubblicità ed abbiamo voluto premiare ancora una volta Pratola”.