SCOCCIA, SMENTISCE IL SUO PASSAGGIO A FRATELLI D’ITALIA E INCASSA LA POLTRONA DELLA VICE PRESIDENZA DEL CONSIGLIO REGIONALE

Resterà con “Noi Moderati”, e avrà la vice presidenza del consiglio regionale. A poche ore dall’insediamento del nuovo consiglio regionale, Marianna Scoccia smentisce in maniera categorica il suo imminente passaggio a Fratelli d’Italia, voci create ad arte da chi ha cercato fino all’ultimo di strappare qualche strapuntino in più nel nuovo assetto amministrativo che governerà la regione nei prossimi cinque anni. “Smentisco categoricamente le false ricostruzioni apparse su diversi organi di stampa di un presunto mio passaggio in Fratelli d’Italia in cambio di qualche poltrona”, afferma Scoccia in una nota. “Ho già provveduto a costituire in consiglio regionale il gruppo di Noi Moderati, partito con il quale sono stata eletta e per il quale lavorerò nella nostra regione. Ringrazio il Coordinatore nazionale Maurizio Lupi e ed il coordinatore regionale Paolo Tancredi per avermi dato fiducia così come ringrazio i tanti amici che mi hanno sostenuta e che hanno contribuito a far sì che Noi Moderati fosse presente in Consiglio Regionale. La politica ha una grande bisogno di moderazione, di dialogo e di confronto per questo credo che uno schieramento centrista possa rappresentare un grande polo di attrazione per tutte le persone che hanno perso la fiducia nella politica e che non sono andate a votare”. “Noi Moderati sarà sicuramente protagonista di una nuova stagione di partecipazione – conclude Marianna Scoccia – dando un contributo decisivo, con pari dignità, all’azione del governo regionale. Le nostre direttrici saranno il riequilibrio dei territori, una sanità più equa ed un attenzione alle fasce più deboli. Su questo misureremo la nostra azione”. Una  giornata frenetica, quella di oggi, in cui  è stato disinnescato il patto Lega-Forza Italia che mirava a indebolire la forza straripante di Fratelli d’Italia sancita dal voto degli  elettori. Il presidente Marco Marsilio, davanti all’attacco del fuoco amico, ha tenuto la barra dritta mantenendo intatto il quadro che aveva disegnato già dal giorno successivo della sua rielezione. Confermati i tre assessorati al partito della Meloni con Mario Quaglieri che mantiene le deleghe a Bilancio, Personale Sport e Aree Interne. Tiziana Magnacca sarà la referente del Cogesa con la delega all’Urbanistica e ai Rifiuti mentre Umberto D’Annuntiis dovrà curare le Infrastrutture, la Mobilità e i Lavori pubblici. Ripartizione di deleghe e poltrone che conferma l’entrata in consiglio regionale della ex presidente della BCC di Pratola Peligna Maria Assunta Rossi. Resta invece fuori da Palazzo dell’Emiciclo l’Azzurra Antonietta La Porta  che paga i giochi politici dell’ex presidente del consiglio regionale Lorenzo Sospiri, il quale ha scelto di lasciare la poltrona della presidenza del Consiglio a Roberto Santangelo per entrare nell’esecutivo (Lavoro e Istruzione), al posto di Daniele D’Amario che avrà la carica di Sottosegretario di giunta con deleghe ad Attività produttive e Turismo. Una sola posizione spetta alla Lega con Emanuele Imprudente confermato vicario del presidente Marsilio.  L’ultima poltrona, quella più scomoda della Sanità andrà alla rientrante Nicoletta Verì, non eletta ma voluta nuovamente al suo fianco da Marsilio.