MIASMI COGESA, BOTTA E RISPOSTA: LA MINORANZA REPLICA ALLA MAGGIORANZA
“Nel nostro comunicato abbiamo sollevato due semplici questioni. La prima: a distanza di due anni e mezzo dall’insediamento di questa amministrazione il problema dei miasmi non si è ancora risolto e questo è un fatto indubitabile. La seconda: ci sembra alquanto strano che chi ha la responsabilità della gestione di quell’impianto, l’ingegnere Stefano Margani, svolga il suo lavoro a distanza di tre chilometri dalla struttura che dirige”. E’ quanto affermano i consiglieri comunali di Sulmona dei gruppi di minoranza (Caterina Di Rienzo, Franco Di Rocco, Antonietta La Porta, Vittorio Masci, Teresa Nannarone, Maurizio Proietti, Luigi Santilli e Salvatore Zavarella), in risposta alla maggioranza. “Il comunicato di risposta della “maggioranza”, perché questa è la dicitura usata da chi lo ha scritto”, proseguono, “appare quantomeno fuori luogo e bizzarro. Fuori luogo perché i sottoscritti nel comunicato iniziale non hanno rivolto alcun attacco al sindaco Di Piero ma semplicemente sollevato delle questioni inconfutabili. Bizzarro perché la risposta della pseudo maggioranza sembra una difesa d’ufficio di colui che ha la responsabilità dell’impianto. Noi ribadiamo che è prioritario risolvere il problema dei miasmi e che quindi ci sembra scontato che chi ha la responsabilità dell’impianto svolga il suo lavoro sul posto e non a distanza di tre chilometri. Così come ci sembra strano che pur cambiando gli amministratori i problemi restano sempre gli stessi. Una domanda sorge spontanea: o si sbaglia sistematicamente nella scelta degli amministratori (ma farlo sempre è quasi impossibile), oppure i problemi sono più profondi e riguardano il modo di operare della struttura su cui a questo punto sindaco e amministratore unico hanno il dovere di fare una seria verifica”, concludono i consiglieri di minoranza.
Minoranza o maggioranza, quando si ha a che fare con autorità e giustizia inutili e intoccabili, ci saranno solo ingiustizie e incomprensioni.
Tanto è stato fatto contro la legge e tanto continuano a fare impuniti.
Di certo non è una cosa strana ma anzi molto precisa.
Li lasciano fare tranquillamente tanto il sito è di interesse regionale perciò accettabile ed onesto.
Cosa non è accettabile è che per gli alberi alla villa in 24 ore neanche hanno sospeso lavori e rimandato il tutto al prossimo autunno. Questo andando contro una legge !!! Al Cogesa è anni che infrangono tante leggi e niente è stato fatto.
E poi continuano a dire che la legge è uguale per tutti !!!!!!
Sarebbe giusto che i giornalisti cominciassero a chiedersi come e perché e magari approfondire un inchiesta a lungo dovuta ed ormai incombente.
Ma che dice questa minoranza? Negli ultimi 7 anni hanno governato loro la società. Vergogna, si attaccano a stupidaggini e buttano fango su chi lavora onestamente, senza nessun potere di spesa! Chissà mai che chi ha scelto gli amministratori, gli ultimi tre, non abbia sbagliato apposta! Mentecatti, pensate al bene del territorio e non a dire stronzate!