MARSILIO, I TRE MARI D’ABRUZZO E IL FUTURO DI COESIONE TERRITORIALE

di Gianni Natale – In questa tornata elettorale ha tenuto banco questo argomento col tentativo di ridicolizzare il Presidente. In realtà, crediamo che lui abbia usato l’affermazione circa l’Abruzzo circondato da 3 mari per lanciare un suo pensiero/progetto per l’Abruzzo con un’iperbole che voleva dire che in termini di sviluppo futuro l’Abruzzo potrebbe essere inserito in una visione di sistema più ampia, in una Coesione territoriale con altri territori e guardando i mari Adriatico, Ionio e Tirreno in un’ottica diversa innovativa e futuribile, che ci doterebbe di potenzialità mai sperate o sognate.

Ciò detto, troviamo strano che lui non abbia sentito interesse e dovere democratico e politico di esplicitare e spiegare che ci fosse un senso serio nella cosa e ci siamo chiesti il perché. Ce lo siamo chiesti come Associazione “Ripensiamo il Territorio” che da oltre 12 anni, continuiamo a perseguire la politica e Mission di fondere i territori e lanciare nuove innovative Visioni di sviluppo allargate, uscendo dalle solite gabbie mentali campanilistiche.  

Bene, riteniamo corretto politicamente e in tal senso ci muoviamo con i cittadini che ci stanno, a produrre un sano e doveroso confronto di sfida politica positiva, sulla nostra e, speriamo, Sua visione tematica vedendola in nuce costruttiva, al di là di qualsiasi inutile battibecco elettorale per nulla politico.  

Siamo certi che da Presidente ora senta il dovere di far crescere nei cittadini a cui si rivolgeva, questa istanza costruttiva riguardante un Futuro importante di crescita, pregno di speranze per la ns regione ed attorno a cui riunirsi con entusiasmo.

Ci permettiamo perciò di stimolarlo oggi, con latmosfera più tranquilla, postelettorale, su questo tema che la nostra mission ci indica con onestà intellettuale, ed a favore dei cittadini abruzzesi e non solo.

Sarebbe per tutti un momento di maturità politica e crescita generale aprire un dibattito simile, fatto di contenuti espansivi.

Facciamo fiducia perciò che il Presidente comprenderà questo nostro nostro tentativo civico, associativo, sano e costruttivo, scevro da dietrologie ideologiche ed aprioristiche.

Sarebbe un atto più che politico, addirittura culturale per cui tutte le forze politiche e associative potrebbero dare il loro apporto, noi compresi.

Gianni Natale Presidente “Ripensiamo il territorio”

3 thoughts on “MARSILIO, I TRE MARI D’ABRUZZO E IL FUTURO DI COESIONE TERRITORIALE

  • Bisogna ripensare la politica e i suoi amministratori.
    Non c’è speranza in questo sistema ormai rotto e comunque cittadini ed ambiente devono assolutamente essere salvaguardati.
    Sembra che le istituzioni non funzionano come dovrebbero.
    Cosa potremmo aspettarci da Marsilio non è chiaro ma sicuramente non risolverà tanto.

  • Si va bè, in concreto non è che abbia fatto tanto per questo centro d’Abruzzo (leggi liste di attesa e collegamenti con Roma) né ha speso tanto per la discarica ormai strapiena di Noce Mattei, è questi sono solo due dei tanti argomenti che ci attanagliano, e a onor del vero anche i suoi predecessori non hanno fatto tanto.
    Vorremmo in breve tempo , qualcosa di concreto e palpabile che duri nel tempo, allora si distinguerà.
    A chi è va stato eletto il governo.

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