CARCERE, SOTTOSEGRETARIO DELMASTRO: “AMPLIAMENTO ENTRO L’ANNO”
Arrivano i rinforzi nel carcere di massima sicurezza di Sulmona. Lo ha annunciato Andrea Delmastro Delle Vedove, sottosegretario al ministero della giustizia, che ha visitato questa mattina la struttura penitenziaria peligna. “Sono arrivate undici nuove unità a seguito del 181esimo corso degli agenti. Ora vi saranno altre 6.400 assunzioni e Sulmona potrà beneficiarne pro quota con una extra assegnazione. Questo governo ha testimoniato eloquentemente di voler aprire nuovi padiglioni ma sa che si aprono non solo con le strutture ma anche con gli uomini”. E’ quanto ha affermato il sottosegretario, riferendosi all’ampliamento del carcere peligno che sarà portato a termine entro l’anno.
“Ho avuto il piacere di incontrare uomini e donne della polizia penitenziaria ed i funzionari della casa di reclusione di Sulmona”, ha proseguito, “un istituto penitenziario complesso, dove la carenza di personale e la presenza del circuito di alta sicurezza producono condizioni di lavoro difficili. Al personale presente ho portato il mio ringraziamento per quello che fanno e ho raccontato cosa abbiamo fatto e cosa faremo per loro. Dopo anni di catastrofica carenza di organico, finalmente si inverte il sinistro trend: lo Stato non arretra più. Per il governo Meloni la sicurezza passa anche dall’efficientamento delle carceri, le nostre azioni ci rendono orgogliosi”. Delmastro ha inoltre illustrato le direttive disposte dal ministero per contrastare le aggressioni dietro le sbarre e gestire i detenuti più problematici. Nei giorni scorsi, proprio a Sulmona, erano stati sequestrati quattro telefoni dopo una maxi perquisizione mentre un ergastolano, nelle scorse settimane, aveva messo le mani al collo su un agente. “Abbiamo già fatto una circolare che consente ai direttori degli istituti e ai provveditori di sfollare quando vi sono fenomeni di aggressioni nei confronti di uomini della polizia penitenziaria. Nessuno si deve sognare di poter ristabilire gerarchie di criminalità a detrimento di quelle della legalità”, ha concluso il sottosegretario. Confermato infine il mantenimento dei tribunali minori con il potenziamento degli organici. Il Senato sta vagliando il disegno di legge.