RESTAURO CROCIFISSO LIGNEO SAN PANFILO, LA PORTA: “MIO L’IMPEGNO PER DESTINARE I FONDI”

Con il trascorrere del tempo e i mancati interventi conservativi aveva perso parte dell’originale policromia ora è al centro di importanti interventi di restauro. Da qualche settimana il Crocifisso ligneo della cattedrale di San Panfilio di Sulmona è interessato da un restauro, che si sta svolgendo nel laboratorio di piazza Garibaldi, ad opera dei restauratori Giuseppe Cavalli e Paolo Cui. “Nei mesi scorsi”, spiega Antonietta La Porta, consigliere regionale uscente e candidata di Forza Italia alle elezioni del 10 marzo, “ho destinato i fondi da utilizzare per il restauro conservativo di questa opera d’arte così importante e significativa per la città di Sulmona. Il mio impegno a sostegno di arte e cultura sarà sempre costante”. Il Crocifisso ligneo della cattedrale di San Panfilo a Sulmona risale al XIV secolo, l’autore è ignoto ma è riconducibile al filone italo-tedesco piuttosto diffuso nel centro-sud Italia attraverso le Marche. La tradizione vuole che sia stato Cosimo Meliorati di Sulmona (1336-1406) diventato Papa con il nome di Innocenzo VII (1404-1406) che volle donarlo alla Cattedrale di Sulmona unitamente ad un mirabile pastorale e un pregevole calice con patena, ora esposti al museo diocesano di Santa Chiara a Sulmona.

One thought on “RESTAURO CROCIFISSO LIGNEO SAN PANFILO, LA PORTA: “MIO L’IMPEGNO PER DESTINARE I FONDI”

  • Il mio caro papà…

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