COMUNE, LA VICENDA DEL DITO MEDIO MANDA IN FRANTUMI IL COMITATO UNICO DI GARANZIA

Si dimettono in blocco dall’organismo comunale che si occupa del benessere dei lavoratori perché in disaccordo con le modalità adottate per fare entrare un nuovo membro. Tutto da rifare nel Comitato unico di garanzia del Comune che dovrà essere ricostituito ex novo dopo le dimissioni presentate da tre membri su cinque: Nicola Trinchini, Mario Ciamacco e Riccardo Rucci che hanno deciso di abbandonare definitivamente il Cug. Decisione che non è stata condivisa dalla presidente Filomena Sorrentino e da Gabriella Mininni che con i tre dimissionari costituivano l’organismo. Pomo della discordia, come detto, sarebbe stata la nomina della funzionaria Elisabetta Salsedo che nelle scorse settimane era rimasta coinvolta in un’altra vicenda finita sulle cronache: una foto postata sui social mentre una dipendente comunale mostrava insieme ad altre due colleghe, il dito medio durante l’orario di lavoro. Evidentemente i tre dimissionari hanno ritenuto che la nomina della Salsedo come membro di un organismo che dovrebbe occuparsi del benessere dei lavoratori, fosse stata quantomeno inopportuna dopo il clamore suscitato in Città e tra i dipendenti del Comune, dalla vicenda del dito medio. Con le dimissioni di tre quinti dei componenti, il Comitato unico di garanzia è stato azzerato e nei prossimi giorni si procederà alla sua ricostituzione; a patto che si riesca a trovare una condivisione sui nuovi componenti.