ABUSA DI DUE NIPOTI E FILMA LA VIOLENZA, CHIESTO RINVIO A GIUDIZIO PER LO ZIO

Abusa di due nipoti minorenni e filmava con un cellulare gli approcci intimi e sessuali che aveva con loro. L’accusa è pesantissima nei confronti di un 40enne di origine straniera, indagato per violenza sessuale. La vicenda finì all’attenzione dei magistrati e dei carabinieri di Sulmona nell’autunno del 2022 dopo la denuncia dei genitori delle due ragazzine, una di età inferiore ai 10 anni e l’altra poco meno che adolescente. I fatti si sarebbero consumati in un’abitazione della Valle Peligna. A supporto del castello accusatorio ci sarebbero alcuni video, trovati e analizzati dai militari, che avevano posto sotto sequestro il telefono dell’imputato. Dalle denunce formalizzate nella stazione dei carabinieri di Sulmona, si è aperto il filone giudiziario, che aveva portato la Procura a chiedere ed ottenere la custodia in carcere per l’uomo. Da più di un anno il 40 enne si trova in cella, in attesa di presentarsi davanti al giudice per le udienze preliminari del tribunale di Sulmona che procederà a fissare l’udienza, dopo la richiesta di rinvio a giudizio depositata dal pm. La chiusura delle indagini è avvenuta nei mesi scorsi dopo l’incidente probatorio celebrato lo scorso 12 ottobre. Assistite da una psicologa e protette da uno schermo, le due minori sono state chiamate a raccontare gli abusi subiti. Le testimonianze hanno permesso alla Procura di mettere le prove in cassaforte e di procedere alla richiesta di rinvio a giudizio per il 40enne.