ELEZIONI REGIONALI, ELISABETTA BIANCHI CANDIDATA NELLA LISTA DEL PRESIDENTE MARSILIO

La notizia era nell’aria e, molto probabilmente, sarà ufficializzata già da questa mattina: l’avvocato Elisabetta Bianchi scenderà in campo come candidata al consiglio regionale nella lista del presidente Marco Marsilio. A confermarlo la stessa interessata che contattata telefonicamente non smentisce la notizia e annuncia un comunicato con cui chiarirà tutta la vicenda spiegando i motivi che l’hanno portata ad accettare la proposta di candidatura che le è arrivata direttamente dal presidente Marco Marsilio. “Se durante le elezioni amministrative di Sulmona ho lasciato Fratelli d’Italia, l’ho fatto solo perché non condividevo la linea portata avanti dal candidato sindaco Vittorio Masci”, spiega Elisabetta Bianchi che aggiunge: “per quel che mi riguarda non mi sono allontanata mai dal partito tanto da partecipare a molte battaglie politiche insieme al senatore Guido Quintino Liris e ad altri esponenti del partito della Meloni. Oggi spiegherò tutto in un comunicato stampa”.

Già dal mese di settembre la Bianchi aveva manifestato la volontà di scendere in campo alle elezioni regionali presentando una sorta di manifesto politico in cui elencava i motivi che la spingevano al grande passo: “Nel sonnambulismo profondo di effimeri personaggi che muovono i fili della politica dell’amministrazione comunale e regionale”, scriveva la Bianchi, “noi portiamo nel nostro corredo, tra l’altro, la importante proposta di rivedere, insieme a Regione Abruzzo, la strategia dei passati governi sulla scorta di un falsato presupposto che classificò Sulmona nel 2014, da Polo di Attrazione che già era, Area Intermedia cioè un gradino più basso e diverso rispetto alle possibilità di accentramento dei servizi amministrativi. Riaprire questa partita e rivedere questa classificazione nazionale con il governo Meloni ed il ministro Raffaele Fitto è importante anche alla luce della istituzione della Zes unica che ricomprende anche il territorio della città di Sulmona”. “Oggi dunque la città capofila di un intero ed ampio territorio ha bisogno, alla luce della prospettata salvaguardia della Procura della Repubblica e del tribunale e della qualificazione nella nuova rete ospedaliera regionale dell’ospedale quale primo livello, aspetti per per i quali Direzione Sulmona si è sempre spesa con soddisfazione, nonché del raddoppio delle fermate ferroviarie con l’aggiunta di Sulmona Santa Rufina, di una maggiore capacità attrattiva industriale, commerciale e quindi di servizi ed infrastrutture. Solo uscendo dal torpore che l’avvolge e lottando per tornare ad essere uno dei Poli di attrazione della Regione Abruzzo la città può pianificare la crescita che merita”. Con Elisabetta Bianchi è stata contattata per far parte della lista del presidente Marsilio, anche l’ex sindaca di Sulmona Annamaria Casini, la quale pur lusingata dalla considerazione che le ha rivolto il centrodestra, ha declinato  l’offerta. “In tanti  mi hanno telefonato in questi giorni per chiedermi se era vero che mi candidavo nella lista del presente Marsilio”, afferma l’ex sindaca di Sulmona, “a tutti ho risposto la stessa cosa: no!”, taglia secco Casini.