IL PARCHEGGIO DI SANTA CHIARA RISCHIA DI NON RIAPRIRE NEMMENO PER PASQUA
Il parcheggio coperto di Santa Chiara rischia di non riaprire nemmeno per Pasqua. Ne sono sicuri i consiglieri di opposizione i quali, visto il perdurare del mancato avvio dei lavori legati all’assegnazione dell’appalto che non viene ancora effettuata dal Comune, sono pronti a presentare un’ interrogazione in merito al prossimo consiglio comunale in programma lunedì prossimo. L’appalto complessivo, compresi oneri di sicurezza, ammonta a 140 mila euro circa. Mentre gli interventi, che hanno un costo di 95 mila euro, secondo le previsioni dell’ufficio tecnico, saranno conclusi in due mesi lavorativi. Si dovrà lavorare su diciotto pilastri della struttura per superare le criticità rilevate dai vigili del fuoco la scorsa estate, precisamente il 10 agosto, quando il sindaco della città, Gianfranco Di Piero, firmò l’ordinanza di chiusura del silos per il pericolo di gravi cedimenti strutturali. A questo punto il nodo da sciogliere è se ufficializzare i tre inviti ad altrettanti operatori economici o procedere con l’appalto sotto soglia. Un dubbio che sta facendo perdere tempo prezioso anche se l’assessore ai lavori pubblici si è detta fiduciosa di poter riconsegnare il parcheggio coperto alla città prima della,Settimana Santa periodo in cui la città sarà invasa da migliaia di turisti. Sul problema vigilano anche i commercianti del centro storico che sono pronti a scendere sul piede di guerra se i lavori dovessero andare ancora per le lunghe. Dopo aver sacrificato il Natale accettando la mezza soluzione del parcheggio a pagamento in piazza, i commercianti non sono disposti che il parcheggio coperto resti chiuso anche per Pasqua.