LUCI SU POPOLI E IL CASO POMIDORI: SUL PONTE DELL’OSPEDALE SI RISPETTI LA STORIA

“Sul ponte Giulio Cesare si rispetti la storia”. L’appello agli amministratori comunali arriva dall’associazione “Luci su Popoli”, che interviene sulla querelle che si è aperta sull’intitolazione di una strada al compianto chirurgo che diede lustro all’ospedale di Popoli, Augusto Pomidori. Con una petizione sottoscritta da 300 persone, il comitato di cittadini sorto ad hoc per promuovere l’iniziativa, aveva proposto di intitolare all’esimio chirurgo il primo tratto di viale Bruno Buozzi, quello che costeggia l’edificio scolastico. Dopo un primo assenso arrivato dal consiglio comunale che aveva votato all’unanimità la proposta, sindaco e giunta ci hanno ripensato indicando nel ponte dell’ospedale intitolato all’imperatore romano  Giulio Cesare, la struttura da dedicare a Pomidori.

“La titolazione fa riferimento a un episodio storico riportato nelle Memorie di Popoli del Colarossi-Mancini (ved. le foto allegate delle fonti Documentali, tratte dalle Memorie Storiche di Popoli di Colarossi Mancini a pag. 197,198.199)”, evidenzia il portavoce di Luci su Popoli Gianni Natale. “In quei luoghi, ove ora c’è il ponte, avvenne l’attraversamento dell’Aterno ad opera delle truppe Romane con a capo l’Imperatore Giulio Cesare che movevano l’assedio a Corfinium. Il luogo lo si cita nel De Bello Civile.  Cambiare questo nome con un altro qualsiasi, sarebbe una diminutio dell’evento storico, mentre varrebbe la pena, al contrario, di esaltarlo in tutti i modi possibili per sottolinearne il valore storico ed ora di enorme potenzialità anche turistica. Basti pensare alle Terme che ne trarrebbero un ulteriore valore di immagine   Annullare un momento storico di cotanto rilievo sarebbe una perdita grave per la nostra città che vuole tendere a uno sviluppo turistico (pensate ai 35 milioni di visitatori del 2023 attratti dalla storia dell’Impero Romano)”.

Natale rivolge un appello agli amministratori, alla Sovrintendenza ai Beni archeologici e al Prefetto di Pescara affinché sia tutelato  il valore storico del ponte.

“Non sarà difficile trovare, una via alternativa per commemorare l’illustre figura del Prof. Augusto Pomidori”, concludono da Luci su Popoli. “Essa potrebbe essere, ad esempio la cosiddetta Via per Vittorito. Speriamo che si voglia accogliere questo suggerimento, da parte degli amministratori. A tal proposito sentiremo anche cosa ne pensano la Sovrintendenza ai Beni Archeologici, il Prefetto, gli Esperti e, perché no, i Cittadini costruendo una soluzione alternativa condivisa dalla Comunità facendone un elemento di Coesione”.