“GIUSTIZIA PER LEONE”, A PRATOLA L’ECO DELLA TERRIBILE VICENDA DI ANGRI

L’eco della tremenda vicenda del gatto martoriato ad Angri raggiunge anche Pratola Peligna. La titolare di un esercizio commerciale della cittadina, questa mattina, ha esposto in vetrina un cartello con la scritta “Giustizia per Leone”. Leone ĆØ il nome che i volontari hanno dato al gatto scuoiato da mani criminali. Infatti i veterinari dell’Asl di Cava de’ Tirreni invano hanno tentato di strappare alla morte il gatto, sottoposto a terribili sevizie e morto dopo un’agonia di quattro giorni. “Questo episodio mi ha sconvolto davvero tanto, pensare ad un povero animale seviziato, vittima di brutalitĆ  mi provoca sdegno e rabbia – dice Anna Di Cioccio – chi si ĆØ macchiato di questo crimine deve essere individuato e pagare per il male fatto. In un mondo giĆ  troppo violento, adesso si fa violenza efferata perfino su animali docili e indifesi”.

4 thoughts on ““GIUSTIZIA PER LEONE”, A PRATOLA L’ECO DELLA TERRIBILE VICENDA DI ANGRI

  • ƈ dal giorno in cui ho letto la notizia che non riesco a darmi pace…Cosa avrĆ  fatto di male quella povera creatura? Ho tre gatte e solo all’idea che potesse succedere a loro un fatto analogo mi fa male al cuore. Spero che il/ i colpevole/i venga individuato e condannato con una pena severa ed esemplare, che non se la cavi con una semplice ammenda. Le persone devono capire che non si tratta di semplici animali, sono esseri senzienti e hanno un’anima come noi. Giustizia per Leone…

  • Hai perfettamente ragione. L’insegnamento fia da piccoli, ĆØ essenziale. I giovani di oggi sono allo sbaraglio e queste sono le conseguenze. Spero vivamente che chi si ĆØ macchiato di un fatto cosƬ grave, paghi caro .. non posso nemmeno immaginare l’agonia di quel povero gatto . Pace all’ anima sua ā¤ļø

  • Chi ha commesso questo efferato crimine deve essere individuato e chi pensa “E’ solo un animale” non tiene conto che la sensibilitĆ  ĆØ una sola e chi ĆØ malvagio con gli animali tende ad esserlo anche con gli umani. E poi ci vogliono leggi piĆ¹ severe per punire questi delinquenti!!!

  • Un dolore indicibile pensando a quel povero cucciolo martoriato. Devono essere trovati e puniti i colpevoli ma devono cambiare anche le leggi. Gli animali sono esseri senzienti e vanno protetti con leggi mirate e serie. Succedono ancora fatti terribili in Italia e anche le famiglie e la scuola devono impegnarsi ad insegnare rispetto per tutti i viventi.

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