SCANNO, INAUGURATA LA PISTA DI ELISOCCORSO E PROTEZIONE CIVILE
di Giuseppe Solarino – Scanno ha finalmente la sua pista di elisoccorso e di protezione civile. Infatti, questo pomeriggio, in occasione delle celebrazioni della Giornata internazionale della montagna, si è svolta la cerimonia di inaugurazione della pista alla presenza del ministro per gli affari regionali e le Autonomie, Roberto Calderoli. Alla cerimonia hanno preso parte il sindaco di Scanno, Giovanni Mastrogiovanni, il sindaco di Villalago, Fernando Gatta, ed il parroco di Scanno-Frattura, Don Luigi Ferrari. “Questa opera è una risposta per avvicinare la sanità e le esigenze essenziali al nostro territorio – ha detto il sindaco Mastrogiovanni – . Abbiamo impiegato del tempo ma abbiamo colto l’occasione della Giornata internazionale della Montagna per inaugurarla. Abbiamo dotato, grazie ad un finanziamento della Regione Abruzzo e all’ausilio dell’amministrazione, la nostra comunità e tutta la Valle del Sagittario di un’opera strategica importante. Speriamo che si possano garantire alle nostre comunità altri servizi essenziali. Queste opere sono possibili anche grazie all’ausilio di tutta la comunità”. “Nella vita di un tempo facevo il medico ospedaliero ed ora sono in aspettativa – ha dichiarato il ministro Calderoli – . Ho fatto anche il medico di pronto soccorso in un ospedale di montagna. Non sempre è possibile costruire un pronto soccorso od un ospedale nei centri di montagna e per questo motivo opere come quella che si sta inaugurando oggi sono importanti per ridurre i tempi di trasporto e salvare delle vite. Poter intervenire con l’elicottero in queste realtà è fondamentale”. La pista di elisoccorso è un’opera strategica di rilevante importanza per Scanno e per Villalago, che sarà utile per tutta l’area della Valle del Sagittario. La pista è stata realizzata grazie ai fondi, ammontanti a 200 mila euro, provenienti da Fas Fsc 2007-2013 con bilancio 2019. I lavori, che avevano preso il via la scorsa primavera, sono stati ultimati questa estate. L’inaugurazione della pista è stata posticipata per poterne permettere il collaudo.