ARRIVA LA NEVE? POSSIBILE ADRIATIC SEA EFFECT DOMANI SUL CENTROSUD
Dai più è identificato con l’acronimo ASE ma dagli anziani è conosciuto come neve che viene dal mare.
Stiamo parlando di Adriatic Sea Effect, un particolare fenomeno che, vedendo scorrere aria molto fredda sulle acque ancora relativamente tiepide del mare Adriatico, spesso porta nevicate fin sulla costa soprattutto dell’Abruzzo, del Molise e della Puglia. Un’evenienza, questa, che potrebbe manifestarsi nella giornata di domani e con tutte le conseguenze del caso.
La rasoiata artica, ampiamente prevista dal Meteorologo aquilano Stefano Bernardi, sembra, infatti, voglia lasciare un segno non solo dal punto di vista del crollo delle temperature, in parte già materializzatosi a seguito del peggioramento del tempo avvenuto nella giornata di Mercoledì scorso, ma addirittura con una imbiancata che, a quanto pare, andrà a riguardare altezze non certo da montagna sul settore orientale del centrosud d’Italia.
Sulla bassa collina, se non addirittura sulla costa, è possibile che come precipitazione cada il famigerato groupel o, per meglio dire, la neve tonda. Un tipo di precipitazione solida, costituita da granelli di ghiaccio bianchi e opachi di forma sferica del dimetro di circa 2-5 mm e che possono raggiungere e imbiancare temporaneamente le superfici anche con temperature superiori allo zero.
Sull’alta collina sono previsti accumuli di neve anche se non è certo in che quantità visto che molto dipenderà dal microclima multivariegato delle zone che saranno potenzialmente interessate.
L’ incursione fredda non dovrebbe durare molto anche se lascerà un credito in termini di freddo e che nei prossimi giorni potrebbe portare neve in alcune zone nel catino padano.