VIOLENZA DI GENERE, IL COORDINAMENTO DONNE LEGA SPI-CGIL GRIDA “ADESSO BASTA!”
Il Coordinamento donne lega spi-cgil dell’area peligna interviene commentando i fatti di attualità. “Il triste epilogo della storia di Giulia arriva a pochi giorni dalla Giornata Nazionale contro la violenza sulle donne del prossimo 25 novembre. Sono già 106 le vittime fino ad oggi. È stata uccisa una ragazza molto giovane, 22 anni, col sorriso sulle labbra pieno di gioia e di chi ama la vita. Perché si tratta di un’altra vita strappata violentemente con crudeltà, con efferatezza”. E ancora:”noi donne siamo vittime della cattiva educazione che non comprende che amore é libertà e non oppressione, che l’amore è rispetto e non possesso, che l’amore è felicità e gioia reciproca e non ossessione e invidia e gelosia morbosa. Non possiamo restare inermi e senza parole di fronte a tutti questi episodi di violenza. Le emozioni, i sentimenti, vanno insegnati per poter colmare questo senso di vuoto, di frustrazione in cui si sta correndo il rischio di precipitare.” “Adesso basta! Bisogna rispondere con concretezza, attivando politiche rivolte a migliorare l’istruzione e non depauperando la Scuola, luogo preposto all’accrescimento culturale e civico, al superamento delle differenze di genere, all’accoglienza e alla solidarietà. Occorrono, pertanto, maggiori investimenti su Istruzione, Salute, Lavoro e Previdenza, per dare risalto alla dignità umana”, conclude il Coordinamento donne lega spi-cgil dell’area peligna. In chiusura parte di un brano “Cattiva Educazione” di Vinicio Capossela, segnalato dal Coordinamento, che racconta una violenza domestica.
“Questa mattina mi sono svegliata
e l’invasore ce l’avevo in casa
Inseguita, controllata, minacciata
nel tossico vestito dell’amore.
Una camicia di velluto quel vestito
che brucia il tempo e tutte le sue ore
Il pentimento e poi le scuse e il farò meglio.
Sono le maschere cha hanno armato il coltello..”
(Vinicio Capossela, testo Cattiva Educazione)
Come ripetuto da esperti vari, il problema comincia sempre a casa con i genitori e la loro educazione ed esempio che danno ai figli.
Potrete pensarne quante ne volete ma questa è la triste realtà di una società ormai in disfacimento.
Bisognerebbe cominciare propio dall’educazione almeno.
Tutte patarocchie di imprenditoria politica, HOMO NON EST ANIMA TANTUM. La virtù è una capacità.
Quello che avviene accade in natura, per legge di natura.