CORFINIO, SCHIUMA SPUNTATA DAL TERRENO. DI NISIO: “POSSIBILE SVERSAMENTO DI QUALCUNO”
“La fuoriuscita dovrebbe essere stata causata da qualcosa scaricato a monte”. Ad affermarlo al quotidiano Il Centro è il vicesindaco di Corfinio, Francesco Di Nisio, dopo l’allarme lanciato ieri pomeriggio per la schiuma bianca spuntata all’improvviso in una stradina di campagna che costeggia la ferrovia e che conduce verso il vecchio scalo, in direzione di Popoli. Il Comune ha assicurato che non si tratta di nessun fenomeno naturale, come da qualcuno ipotizzato, e ha avviato subito i controlli. Nella strada in questione vi è una condotta collegata al depuratore, ed è stato subito compiuto un sopralluogo nella zona dove insistono diverse aziende, ma anche abitazioni. E si ipotizza lo sversamento proprio da parte di qualche azienda. “Crediamo che la fuoriuscita sia avvenuta, probabilmente, in un tombino nascosto dal terriccio, ma saranno le verifiche a dire se c’è stata una rottura nel tombino o nella tubatura del depuratore”, ha aggiunto Di Nisio, “bisognerà scavare e vedere se effettivamente c’è stata una perdita, ed ovviamente dovrà essere accertato con esattezza quello che è stato versato”. Ad attivarsi subito è stato l’assessore comunale, Vincenzo Campagna, che ha chiamato la polizia locale. Sul posto è intervenuta anche la polizia provinciale, unitamente ai tecnici della Saca. Prelievi sono stati inviati all’Arta e alla Asl “per cercare di capire di cosa si tratta”, ha detto il vicesindaco, aggiungendo “che non è stato ravvisato alcun pericolo. Ma se oggi dovesse fuoriuscire ancora qualcosa, saremo costretti a chiudere la strada per precauzione, fin quando non avremo il responso delle analisi. Non c’è stato nulla di trascendentale, ma qualcosa di strano è accaduto, e dobbiamo controllare bene”. In quella stessa zona, tempo fa, si verificò la fuoriuscita di acqua da uno dei tombini, causata da problemi alluvionali. Ma ora potrebbe trattarsi di liquidi negli scarichi che hanno provocato l’effetto schiuma.