REDDE RATIONEM PER DI PIERO
A tre giorni dal termine per il ritiro delle dimissioni, la situazione appare sempre più complessa per il sindaco. Alla lunga lista di NO alla chiamata del Sindaco per ricoprire un ruolo di assessore (tra i tanti ricordiamo l’ingegnere Giorgio Pitassi e l’avvocato Angelo Pace entrambi stimati professionisti), si aggiungono anche i soliti problemi di sempre. In primis non sembra risolto il nodo di una giunta totalmente nuova, così come giustamente richiesto dai democratici, poiché Katia Di Marzio per il sindaco è inamovibile. Su questo, però, il Pd questa mattina è stato categorico, se in giunta resta la Di Marzio, il PD darà l’appoggio esterno. C’è poi la terna data dai cinque stelle (tra i nomi che girano si parla di Maurizio Coló), che tuttavia non soddisfa il sindaco. E non è escluso che, alla fine della storia, sia proprio il consigliere Angelo D’Aloisio a proporsi in prima persona per entrare nell’esecutivo. Tanto a questo punto, vista la necessità del sindaco di chiudere al più presto il discorso giunta, l’uno vale l’altro. Al momento c’è una sola certezza, il sindaco vuole restare a tutti i costi e quindi ritirerà le dimissioni. Per la giunta la città può attendere ancora.
sindaco…che brutta figura….
Accanimento terapeutico……
È ora di staccare la spina e prendere atto di un fallimento totale. In primis di un sindaco che non ha mai svolto il ruolo a cui era stato chiamato con un voto popolare plebiscitario e che non ha saputo onorare.