ACCORPAMENTO SCUOLE, DUE A RISCHIO TRA SULMONA E ROCCARASO

Due istituti scolastici a rischio accorpamento tra Sulmona e Roccaraso. E’ il quadro che emerge dalla riunione del gruppo di lavoro della Provincia dell’Aquila. Nello specifico, l’organismo dell’ente, ha proposto l’unione dell’istituto Serafini-Di Stefano che conta 491 alunni con l’Istituto Radice-Ovidio per i plessi di via Matteotti (18 alunni) e via Marane (18 alunni); della primaria “Lola di Stefano” (208 alunni) della scuola secondaria di I grado “Serafini” (206 alunni). E’ stata inoltre proposta l’aggregazione con il Mazzini-Capograssi per l’infanzia via Crispi (22 alunni) e via Angeloni (18 alunni). “La densità demografica particolarmente bassa e la costante diminuzione della popolazione scolastica nei territori di riferimento hanno determinato negli ultimi anni scolastici il sottodimensionamento dell’IC Serafini – Di Stefano. Non fare nulla determinerà l’assenza del dirigente scolastico e del direttore dei servizi generali amministrativi”- scrive il gruppo di lavoro. In Alto Sangro si punta ad abolire l’anomalia dell’omnicomprensivo per aggregarne i relativi plessi di Roccaraso (281 alunni) all’istituto comprensivo di Castel di Sangro (700 alunni) ed all’I.I.S. Patini-Liberatore (497 alunni), consentendo il mantenimento a Roccaraso dei plessi attualmente attivi, ma collegandoli amministrativamente alle rispettive istituzioni scolastiche di Castel di Sangro. Delle attuali 47 istituzioni scolastiche ricadenti in provincia dell’Aquila”- sottolinea Barbara Zarrillo, docente e dirigente sindacale Anief, responsabile provincia dell’Aquila, secondo la quale la “soluzione poteva essere proposta e adottata in sede di contrattazione regionale per bilanciare le esigenze più che i numeri”.

One thought on “ACCORPAMENTO SCUOLE, DUE A RISCHIO TRA SULMONA E ROCCARASO

I commenti sono chiusi