DONNA DI SULMONA INVESTITA SULLE STRISCE PEDONALI
Una donna di circa 60 anni è stata investita da un’auto, una Polo Volkswagen, mentre stava attraversando le strisce pedonali proprio davanti al tribunale di Sulmona. La donna è stata colpita dallo specchietto retrovisore dell’auto ed è caduta pesantemente a terra battendo la testa. A prestare soccorso alla 60enne sono stati alcuni passanti tra cui un ginecologo che in quel momento era fuori dal servizio. Constatato che la donna lamentava forti dolori alla testa e alla schiena il medico, anche per evitare di peggiorare la situazione ha chiamato il personale del 118 che dopo qualche minuto è arrivato sul posto.
Dopo essersi accertati che la donna non avesse perso i sensi, il medico operante aiutato dall’altro operatore ha immobilizzato la donna sulla barella trasportandola in ospedale per i controlli del caso. Sul posto anche una pattuglia di carabinieri che ha proceduto a eseguire i rilievi per ricostruire la dinamica dell’incidente che è apparsa chiara fin dall’inizio. Il conducente infatti, avrebbe riferito ai carabinieri che accecato dal sole, non avrebbe visto la donna se non all’ultimo istante riuscendo a evitare di colpirla in pieno ma non di aver potuto evitare che fosse colpita di striscio dallo specchietto retrovisore della sua Polo. Il tutto è avvenuto sulle strisce pedonali.
Vogliamo mettere anche la targa dell’auto e la carta d’identità della donna a terra?
Che commento è? Anche fosse non sono mica due delinquenti. Sono cose che purtroppo succedono, mica c’è da vergognarsi. E il suo commento è sciocco e inutilmente astioso.
Sarebbe anche giunta l’ora di mettere i dossi, come si usa già da tempo in ogni città proprio in procinto degli attraversamenti pedonali.