COGESA, 15 SINDACI SPIEGANO IL NO AI RISTORI PER SULMONA E PACENTRO
“Che il momento sia delicato e ci siano delle difficoltà da affrontare non c’è dubbio ma non accettiamo che venga piegata la realtà dei fatti per offrire una narrazione strumentale che non fa bene alla società”. È un passaggio della nota di 15 sindaci del centro Abruzzo che rispondono alla lettera aperta degli ex assessori di Sulmona, Katia Di Marzio e Catia Di Nisio, riguardo i ristori per la discarica di Noce Mattei. Sono i primi cittadini di Anversa degli Abruzzi, Bugnara, Castel di Ieri, Castel di Sangro, Cocullo, Goriano Sicoli, Molina Aterno, Prezza, Raiano, Secinaro, Scanno, Campo di Giove, Introdacqua, Roccacasale e Corfinio. “In quanto sindaci”, proseguono, “in maniera responsabile, nella scorsa seduta dell’assemblea dei soci, abbiamo approvato il bilancio di previsione, atto necessario per la stabilità societaria e primo provvedimento di una politica di risanamento e rilancio. Tra i capitoli del bilancio, predisposto ovviamente dal consiglio di amministrazione, non figurano più le voci per il ristoro ambientale, non più dovuto per legge ormai da tempo, che i soci Cogesa negli anni, consapevoli dei disagi che comporta una discarica, hanno comunque riconosciuto ai comuni di Sulmona e Pacentro. Appare illogica, oltre che lontana dalla realtà, l’interpretazione secondo la quale siano stati i soci che responsabilmente, per dare un futuro alla società, hanno approvato il bilancio (che chiude in attivo) a negare il ristoro ambientale ai suddetti Comuni. Del resto appare assolutamente contraddittoria la posizione del delegato del Comune di Sulmona alle partecipate che nelle ultime due sindacature è sempre lo stesso ma muta le proprie idee a seconda delle circostanze politiche. Il difficile periodo che vive la partecipata, situazione che si trascina da anni e che faziosamente viene imputata solo alle ultime due gestioni, dipende in realtà, oltre che dai debiti che i Comuni soci hanno nei confronti della società, primo fra tutti Sulmona, anche dai mancati investimenti per l’impianto Tmb (Trattamento meccanico-biologico) il cui ammodernamento renderebbe le operazioni di smaltimento più efficaci in termini di costi. In un’ottica di risanamento dei conti di Cogesa, inoltre, siamo stati concordi all’aumento delle tariffe di conferimento (diverse da quelle del servizio), e siamo convinti che bisogna impegnarsi a fondo per costruire un futuro di rilancio in cui Cogesa sia protagonista a livello regionale. Per questo invitiamo tutti i sindaci a credere nella società in quanto le performance di bilancio potrebbero ulteriormente migliorare attraverso l’acquisizione del servizio svolto nei Comuni che oggi si rivolgono a ditte esterne. Il Cogesa che è la più grande ed importante azienda di questo territorio (sia in quanto svolge un servizio essenziale che per l’impatto economico) ha bisogno di una azione che, in modo responsabile, sia messa al riparo dalla strumentalizzazione politica. È quello che come sindaci stiamo facendo”, concludono.
Vergognatevi
https://r.search.yahoo.com/_ylt=Awr.jB3SJUVl.bsFTybc5olQ;_ylu=Y29sbwNpcjIEcG9zAzQEdnRpZAMEc2VjA3Ny/RV=2/RE=1699059282/RO=10/RU=https%3a%2f%2fwww.abruzzo-vivo.it%2fla-montagna-della-maiella%2f%3fprint%3dpdf/RK=2/RS=qq7QNaQqwAe55J.X4Vod4EssQWE-
https://r.search.yahoo.com/_ylt=Awr.jB1BI0Vl1p0FPCzc5olQ;_ylu=Y29sbwNpcjIEcG9zAzEEdnRpZAMEc2VjA3Ny/RV=2/RE=1699058626/RO=10/RU=http%3a%2f%2fwww.pallotti.it%2fscuola%2fscienze%2520semplificato%2520CCA%2520pdf%2f3%2520CARSISMO%2520CCA.pdf/RK=2/RS=wbWBHwWjJKoS1_YsiOYoMOhK2U0-
https://r.search.yahoo.com/_ylt=Awr.jB3cHkVlOWYFljTc5olQ;_ylu=Y29sbwNpcjIEcG9zAzEEdnRpZAMEc2VjA3Ny/RV=2/RE=1699057500/RO=10/RU=https%3a%2f%2fwww.parcomajella.it%2fLe-grotte.htm/RK=2/RS=LmLJUcoN8Qp5nDULoBg6Xx2gT.Y-
https://r.search.yahoo.com/_ylt=Awr.iBD3HUVlYHYF9gDc5olQ;_ylu=Y29sbwNpcjIEcG9zAzIEdnRpZAMEc2VjA3Ny/RV=2/RE=1699057272/RO=10/RU=https%3a%2f%2filgiornaledellambiente.it%2fpiogge-acide%2f/RK=2/RS=fsKzXbtxxKWXJ9mqq5ZTfzGoorc-
Anche se avessero ragione e legalità, questi sindaci ancora non hanno capito che la discarica è ormai satura e che ha e sta’ avvelenando ambiente e cittadini.
Tutte queste parole sono inutili, anzi dannose e dimostrano la loro ignoranza in materia.
D’altro canto hanno anche capito che hanno a che fare con amministratori e gestori Cogesa che hanno a dir poco un comportamento folle se non delinquenziale.
Ogni sindaco pensa al suo territorio per accontentare i suoi cittadini. Meno che il nostro……. E tantomeno i nostri assessori. Non c’è la maturità e consapevolezza di quello che sta combinando il COGESA con il silenzio assenso dei politici locali.
Sulmona sarà abbandonata dai suoi giovani cittadini, rimarranno solo i vecchi e gli anziani.
bene un carrozzone di politicialtroni e loro indicati da chiudere immediatamente,i debitori soci/comuni non pagano quanto dovuto,non rispettano regole,contratti,ecc,ecc, partecipano alle assemblee,votano,indicano le vie da percorrere,le strategie aziendali,ecc,come se nulla fosse,domanda: tutto legittimo,regolare,soprattutto nel rispetto delle disposizioni di Legge? I bilanci economici sono sotto la luce del sole,e dicono diversamente, in arrivo le azioni/ determinazioni/risultati generati dalle numerose inchieste /procedimenti delle autorita’ di controllo,,vedremo chi e’ al riparo dalla “strumentalizzazione
politica”,Legalita’ diffusa per uscire dalla palude ,e basta,o no?
Facciamo loro una bella discarica in casa … poi vediamo se restano del parere di non aver diritto ad alcun ristoro!
Che facce toste…ma ha firmato anche il sindaco di Raiano? Incredibile come non si possa avete un minimo di onestà intellettuale e direi anche di dignità!!