UN NUOVO RICONOSCIMENTO PER IL CERANO DI PIETRANTONJ

L’Azienda Vitivinicola Italo Pietrantonj raggiunge un ulteriore successo. Il prestigioso Cerasuolo d’Abruzzo Superiore Cerano 2022 ha ottenuto il massimo riconoscimento delle quattro viti nella decima edizione di “Vitae. La Guida Vini” edita dall’Associazione Italiana Sommelier. La storica azienda abruzzese è situata a Vittorito, nel cuore della Valle Peligna, e porta avanti la tradizione di generazione in generazione. “Una nuova conferma della qualità del nostro vino di punta prodotto con la passione e l’amore di sempre e frutto di un grande lavoro di squadra tra la nostra famiglia, il nostro enologo Nicola Dragani e il nostro staff in vigna e in cantina”, scrivono nella pagina ufficiale dell’azienda manifestando con orgoglio il grande risultato ottenuto. L’azienda, in origine agricola, è nata a Vittorito nel 1791, mentre l’attività vitivinicola di famiglia è iniziata per mano di Alfonso Pietrantonj, nella cantina storica costruita prima del 1830. Otto generazioni che, anno dopo anno si sono curate della vigna e dell’azienda di famiglia; così da ottenere grandi risultati e portare il brand “Pietrantonj” in alto nel territorio non solo nazionale ma anche internazionale. Il Cerano Cerasuolo, bottiglia che ha ottenuto il riconoscimento dall’Associazione Italiana Sommelier, è una bottiglia strettamente legata al territorio di Vittorito, fu proprio Nicola Pietrantonj, scomparso lo scorso anno all’età di 80 anni, a dare una spiegazione di quanto sia emblematico per il territorio. “Il Cerano rappresenta il temperamento del nostro borgo. E’ un vino dal carattere spiccato, molto versatile, che si accompagna bene ai piatti della cucina tradizionale vittoritese. Insomma nei profumi del Cerasuolo si rispecchia tutto il clima del paese, un posto che da sempre dà voce alla vocazione del suo territorio, un gioiello che credo debba essere riscoperto, conservato e valorizzato”. L’azienda Pietrantonj manifesta con il suo vino un grande amore per le radici e un’estrema cura per le materie prime, un binomio vincente che la porta al successo dando così lustro all’Abruzzo.