PASTI RIFIUTATI AI BAMBINI DELLE SCUOLE, LA MINORANZA ATTACCA IL SINDACO
“Non si può negare il posto ai bambini nemmeno se i genitori sono morosi”. Sulle disfunzioni che si sono verificate nei giorni scorsi sulla piattaforma della mensa scolastica che ha portato il Comune a sospendere la consegna del cibo a bambini e agli alunni i cui genitori sono risultati morosi, intervengono i consiglieri di minoranza con un duro comunicato. “Apprendiamo dalla stampa che, per disguidi della piattaforma che gestisce la refezione scolastica, non sono stati erogati i pasti a diversi bambini”, scrivono Antonietta La Porta, Caterina Di Rienzo, Vittorio Masci, Salvatore Zavarella, Luigi Santilli, Franco Di Rocco e Maurizio Proietti. “Immaginiamo come si sono sentiti offesi i genitori, apostrofati con il termine moroso. Non deve essere stata una cosa piacevole.
Una volta a tavola, i bambini, morosi o meno, devono pranzare; solo successivamente, l’ente si deve interfacciare con le famiglie per risolvere le problematiche insorte”, sottolineano i sette consiglieri di minoranza. “Non tolleriamo neanche che si verifichi che addetti alla mensa, in violazione della privacy, hanno fatto nome e cognome di chi sarebbe rimasto a stomaco vuoto. Il risultato? Qualche bambino ha pianto, qualcuno si è vergognato. Non addossiamo nessuna responsabilità agli addetti della refezione scolastica, perché ricevono ordini precisi. Le responsabilità vanno ricercate all’interno della macchina amministrativa perché non c’è indirizzo politico – concludono dall’opposizione – Alla luce di quanto esposto, addossiamo le responsabilità all’assessore al ramo e all’”ammiraglio” che non è in grado di controllare la sua flotta: il Sindaco”.
La macchina amministrativa è da anni allo sbaraglio poiché manca un indirizzo politico costruttivo ed onesto.
Se poi si pensa alle istituzioni, la situazione è ancor peggio perché le stesse persone indegne ed impreparate continuano a mantenere questo livello di pazzie.
È sempre colpa dei genitori in ogni caso che non riescono a gestire o gestirsi e che probabilmente in certi casi sono quelli che gestiscono amministrazioni e la politica.
Non si scappa da questo !!!