LO CHEF FRATTAROLI REGALA UN DIPINTO A MARCELLI: L’ULTIMO BALUARDO DELLA PASTORIZIA E DELLE TRADIZIONI DEL CENTRO ABRUZZO

di Gioia Perinetti – “Io ho lottato tanto per rendere l’Abruzzo importante negli Stati Uniti, per renderlo unico a livello mondiale. Sono contento di avere un grande amico in Abruzzo, Nunzio Marcelli, che lotta giornalmente per questo territorio. Sono fiero di dire che abbiamo questo in comune”, sono le parole del Cavaliere Filippo Frattaroli, famoso chef italoamericano proprietario di una serie di ristoranti atra Boston e Winchester, che accompagnano la consegna di un regalo di profonda stima e amicizia a Nunzio Marcelli, presidente regionale dell’Arpo e uno degli ultimi pastori del Centro Abruzzo. Un dono che vuole rappresentare la passione comune, quella per la terra, dell’amore delle radici e soprattutto della voglia di portare in alto i valori e le preziosità dell’ Abruzzo interno. Entrambi, in modo diverso, continuano a rendere grande la regione dei pastori nel mondo; Frattaroli in America con i suoi ristoranti, con l’amore per la tradizione culinaria locale e la qualità che esporta negli anni e Nunzio Marcelli che con i suoi prodotti locali, la cura per la natura, per gli animali e le numerose iniziative una tra tutte “Adotta una pecora”, che ha portato l’Abruzzo sulle prime pagine dei quotidiani nazionali e internazionali. A dimostrazione che la nostra regione ha tanto da insegnare e da mostrare. Il regalo consegnato a Nunzio Marcelli è un dipinto del talentuoso artista Nunzio Di Placido, che ha rappresentato sulla tela l’imprenditore di Anversa. “Ho preferito la punta di sanguigna, un materiale particolare a base di olio difficile da gestire, che mi ha permesso, con il bianco del foglio, di dare la tridimensionalità”, dice Nunzio Di Placido. E aggiunge: “ho scelto appositamente di non farlo a colori, è una tecnica particolare quella che ho usato, c’è uno studio anatomico dietro. Ma ancor di più volevo cogliere il suo pensiero, lui guarda in basso. In conclusione, i grandi si rappresentano così”. Cesira Donatelli per questa occasione ha scritto delle righe per Nunzio Marcelli che non possiamo non riportare: “Regio di intelletto l’uomo del tratturo mirante madre terra, sapiente del venir fiorente, ad apparecchiato parto, attende nuova la figliata dell’autentico mondo dei saggi”.

Grandi dimostrazioni di stima e di affetto apprezzate da Nunzio Marcelli che, una volta visto il dipinto, ha ringraziato l’amico pittore per averlo rappresentato particolarmente bello, affermazione accompagnata con una sonora risata. “A parte l’età che lega me e Filippo, la cosa che più condividiamo è lo spirito. Ci siamo subito trovati. La cosa di Filippo che mi ha sempre sorpreso è come lui sia rimasto legato alla nostra terra. Non l’ha mai rinnegata. Filippo vede il periodo in Italia, che è stato anche difficile, come non un periodo di povertà, ma al contrario, come una vera e propria ricchezza che gli ha dato la possibilità di essere quello che è oggi”, sono le parole di Nunzio Marcelli con le quali ha ringraziato l’amico fraterno.